Una splendida domenica di Serie A ha reso ancor più interessante il corso dell’ottava giornata del campionato che, con il posticipo di domani tra Verona e Monza, finirà sull’album dei ricordi. Dopo gli impegni relativi alle Nazionali, destavano curiosità le varie prestazioni che i giocatori italiani potevano offrire quest’oggi. Andiamo a vedere come gli azzurri si sono comportati nelle cinque partite disputate nella domenica odierna.
L’incontro delle 12.30 ha visto protagoniste Empoli e Napoli. I campani si sono imposti per 1-0 grazie alla rete di Kvaratskhelia su rigore: uno dei migliori in casa Napoli è stato Alessandro Buongiorno, baluardo della difesa di Antonio Conte che nel primo tempo ha dato gran prova di sé. Matteo Politano ha messo il suo zampino guadagnandosi il rigore, discreto il match di Giovanni Di Lorenzo, meno scintillante la prestazione di Leonardo Spinazzola. Tra i toscani, frizzanti Jacopo Fazzini, Giuseppe Pezzella e Sebastiano Colombo, più imballato Lorenzo Colombo.
Alle 15.00, la scena principale se l’è presa la Fiorentina di Raffaele Palladino, vittoriosa a valanga sul Lecce. Dei sei gol messi a segno dai viola, ben cinque portano una firma italiana. Prestazione spettacolare di Danilo Cataldi, autore di una doppietta in cui spicca il secondo gol segnato su punizione. Stesso rendimento offensivo per Andrea Colpani, sbloccatosi finalmente dopo settimane di digiuno. Soddisfazione anche per Fabiano Parisi, autore della rete del 6-0. Hanno ben figurato anche Luca Ranieri, Pietro Comuzzo e Edoardo Bove, mentre bisogna segnalare il ko fisico di Moise Kean. Non pervenuti i pugliesi, affossati dall’espulsione di Antonino Gallo.
In contemporanea, l’Atalanta è andata a prendersi la vittoria sul campo del Venezia. Neanche a dirlo, Mateo Retegui si è iscritto al tabellino dei marcatori. Il nerazzurro ha siglato l’ottavo centro del campionato, dimostrandosi ancora una volta decisivo sotto porta. Sulle fasce la Dea ha trovato l’apporto decisivo di Davide Zappacosta e Raoul Bellanova, bravissimi entrambi a creare scompiglio sulle zone laterali del campo. Non benissimo l’ingresso in campo per Nicolò Zaniolo, Tra i veneti, senza infamia e senza lode le prove di Hans Nicolussi Caviglia e Gaetano Oristanio, mentre va segnalato l’errore commesso da Antonio Candela che ha di fatto fornito l’assist a Retegui per il 2-0.
Alle 18.00, è andato in scena uno scoppiettante Cagliari–Torino, conclusosi con 3-2 in favore dei padroni di casa. Nicolas Viola si è reso protagonista dell’incontro aprendo le marcature al 38′ con una punizione ben calciata dalla distanza. Prova di grande sacrificio per Roberto Piccoli, prestazioni di livello anche per Sebastiano Luperto, Gianluca Gaetano e Gabriele Zappa. Tra i granata si è visto il solo Samuele Ricci tra gli italiani: il centrocampista della Nazionale si è ben disimpegnato come al solito in regia, ma il suo ottimo lavoro non è bastato per evitare la sconfitta.
La domenica si è chiusa con il big match dell’ottava giornata che vedeva opposte Roma e Inter. I nerazzurri si sono imposti per 1-0 grazie alla rete di Lautaro Martinez. Ottima la tenuta difensiva dei ragazzi di Simone Inzaghi, i quali hanno concesso poco o nulla agli avversari. Da segnalare in particolare le prestazioni di Alessandro Bastoni e Davide Frattesi, mentre Nicolò Barella non ha brillato al suo rientro in campo dopo l’infortunio. Nelle file giallorosse, grosse difficoltà per Bryan Cristante, mentre Lorenzo Pellegrini si è battuto con onore dopo le prestazioni infelici dell’ultimo periodo.
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