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Calcio italiano

Manita del Sassuolo al Meazza: Milan ko 5-2

Netto successo degli emiliani in un match dai continui colpi di scena

Il Sassuolo torna alla vittoria e inguaia il Milan, che non riesce a interrompere la sua striscia senza successi.

I rossoneri, dopo il 4-0 dell’Olimpico ad opera della Lazio, incassano un’altra goleada.

Avvio promettente

La squadra di Stefano Pioli prova a partire forte e mette subito paura al recuperato Consigli con un diagonale di Rebic che esce di poco.

All’8′ Giroud gira in fondo al sacco con un’acrobazia delle sue su un cross di Theo Hernandez, ma il Var annulla la rete per fuorigioco.

Il Sassuolo, di fatto alla prima chance, passa però in vantaggio: cross basso dalla destra di Berardi che si era introdotto in area e Defrel tutto solo sul secondo palo appoggia in rete.

Troppo fragile

Il gol subito disorienta il Milan che in otto minuti ne fa altri due.

Prima Frattesi viene liberato al tiro dopo un uno-due con Berardi battendo Tatarusanu con un tiro potente sul primo palo, poi Berardi di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo segna ancora per i neroverdi.

In mezzo la girata aerea di Giroud che aveva momentaneamente portato il match sul 2-1 per gli emiliani.

Rebic prova a rimettere in carreggiata il Milan ma prima non arriva sua sponda di Giroud e poi viene bloccato da Consigli.

Doccia gelata

La ripresa si apre con Leao al posto di De Ketelaere e Kyriakopoulos per Marchizza, ma soprattutto col fallo di Calabria nell’area di casa che porta ad un calcio di rigore trasformato da Laurienté.

E’ sempre Rebic il più attivo dei suoi: al 54′ si vede annullare un gol per fuorigioco, poi spara alle steslle un cross basso di Leao.

Finale concitato

Pioli tenta il tutto per tutto con un triplo cambio (dentro Origi, Pobega e Messasi per Rebic, Krunic e Saelemaekers), cui risponde Alessio Dionisi con la medesima formula (out Laurienté, Defrel e Frattesi, dentro Alvarez, Matheus Henrique e Thorstvedt).

Berardi, a 10 minuti dal 90′, ruba palla a Hernandez e serve Matheus Henrique per il 5-1. Origi però risponde subito con un destro a giro imparabile.

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