La terza giornata della fase campionato della Champions League 2024-2025 è finita nell’album dei ricordi. Un altro turno è terminato, e le gerarchie all’interno della classifica si stanno delineando. Le cinque formazioni italiane, chi più chi meno, si sono ben disimpegnate nella due giorni appena trascorsa. Una buona occasione per i giovani italiani, i quali si sono messi in mostra nell’ultima tornata di Champions. Andiamo a vedere chi si è meglio comportato in questi giorni.
Non possiamo non partire da chi stava per riscrivere la storia. Francesco Camarda infatti ha detenuto per pochi secondi un record ambitissimo. Il giovanissimo centravanti del Milan, entrato in campo al posto di Morata nella sfida contro il Club Brugge, ha messo a segno il 4-1 momentaneo con un colpo di testa da vero rapace d’area. La rete gli avrebbe garantito il primato di più giovane marcatore nella storia della Champions, scalzando dalla vetta Ansu Fati. Per pochi centimetri, però, il VAR ha dovuto annullare il gol per fuorigioco. Un gran peccato, come ha peraltro sottolineato la stella rossonera, di cui va però ammirato l’atteggiamento positivo e coraggioso messo in campo. Ci sarà sicuramente una seconda chance per lui.
In casa Juventus, ennesima partita da titolare per Nicolò Savona. Il terzino bianconero è sceso in campo dal 1′ nella sconfitta per 1-0 rimediata contro lo Stoccarda. Il laterale della Juve è stato sostituito al 55′: al suo posto è entrato Andrea Cambiaso. Match non scintillante quello disputato dal classe 2003, sull’onda di quanto prodotto dai compagni di squadra. Chi invece è rimasto in campo per tutto l’intero arco dell’incontro è stato Giovanni Fabbian. Il centrocampista del Bologna non è riuscito a piazzare lo zampino nel match con l’Aston Villa, vittorioso per 2-0 sugli emiliani. Comunque un’esperienza importante per il ragazzo di scuola Inter, il cui rendimento offensivo potrà solo che migliorare da qui sino a fine stagione.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook