Sono già tre i turni di Champions League andati in archivio, con la nuova veste del massimo torneo continentale che ha presentato cinque squadre italiane ai nastri di partenza. Ma fino ad ora, per quanto riguarda i calciatori azzurri, sono arrivate ben poche soddisfazioni.
Basti pensare che al momento soltanto un calciatore nato nel Bel Paese è riuscito a gonfiare la rete in queste prime tre giornate. SI tratta di Raoul Bellanova, autore dell’ultimo gol nel successo netto dell’Atalanta in casa dello Shakthar Donetsk dello scorso 2 ottobre. Uno score sinceramente un po’ bassino.
Nelle fila della Dea non si è ancora sbloccato Mateo Retegui, dominante in campionato con otto gol in altrettante partite ma a secco in Champions League; le speranze del Bologna di fare risultato passano da Riccardo Orsolini, autore di un inizio stagionale zoppicante, mentre nelle altre squadre non c’è una componente offensiva a trazione azzurra.
Eppure l’imprecisione ha negato un gol storico a Francesco Camarda, che contro il Club Brugge si è illuso per pochi secondi di essere diventato il marcatore più giovane della Champions League. La qualità dello stacco di testa era da applausi, e il ragazzo sembra poterci stare a questi livelli nonostante i nemmeno diciassette anni: ci saranno altre occasioni…
Foto: LaPresse
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