Chiusa l’avventura nei gironi di Nations League, il calcio giocato europeo per nazioni si fermerà per diversi mesi. Il panorama continentale, però, attende con ansia gli ultimi due eventi previsti per questo 2024: il sorteggio dei quarti di finale di Nations League e, soprattutto, il sorteggio dei gironi di qualificazione ai Mondiali del 2026, il cui via è programmato per il marzo del 2025.
L’Italia di Luciano Spalletti dovrà sudarsi il tanto agognato passaggio del turno. Gli azzurri, dopo le due catastrofiche non qualificazioni consecutive, non può permettersi errori per evitare una tripletta che avrebbe del drammatico. La formazione tricolore sarà inserita nell’urna delle teste di serie: otto dei dodici slot componenti la prima fascia erano riservati alle otto migliori squadre di Nations League e, con la qualificazione ai quarti, l’Italia è riuscita a far parte del novero più ambito e prestigioso.
Come funzionerà il sorteggio? Le cinquantaquattro squadre da estrarre saranno suddivise in cinque fasce, tutte composte da dodici squadre ad eccezione dell’ultima che ne avrà solo sei. Da ciò si può dedurre che i gironi di qualificazione saranno per l’appunto dodici: sei di questi vedranno in scena cinque squadre, l’altra metà quattro. Si qualificheranno direttamente ai Mondiali solamente le vincitrici dei raggruppamenti, mentre le seconde piazzate – oltre alle quattro migliori di Nations League non qualificate – andranno ai playoff.
Il sorteggio presenta diversi vincoli. Quello che riguarda da più vicino l’Italia è legato all’eventuale qualificazione degli azzurri alle semifinali di Nations League. Qualora i ragazzi di Spalletti dovessero entrare tra le migliori quattro del torneo, allora sicuramente saranno inseriti in un girone da quattro squadre. Nel caso opposto, va aspettato il sorteggio: non conoscendo le semifinaliste della competizione, di fatto bisognerà capire come l’Italia sarà accoppiata nel percorso in Nations League. Infatti le otto partecipanti ai quarti del torneo verranno sorteggiate non in base al nome, bensì come vincitrice o perdente di un rispettivo quarto di finale. Perciò, nell’ultimo scenario, l’Italia potrebbe essere inserita in un girone o da quattro o da cinque squadre.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook