L’intero mercato dell’Inter si è focalizzato su come vendere, a chi vendere e soprattutto quanto guadagnare dalle uscite. Il problema numero uno era Milan Skriniar, il cui contratto scade il prossimo 30 giugno 2023. Non aver rinnovato fino a questo momento voleva dire solo una cosa: il calciatore ha scelto di andare via.
Skriniar è già ai saluti
Farlo partire adesso però diventa fondamentale per guadagnarci, magari non il valore totale del calciatore, ma almeno qualcosa per non perderlo a zero. Oggi Skriniar ha anche “aiutato” la dirigenza interista, affermando al sito polacco futbolsfz.sk: “Se ho firmato con il Paris Saint-Germain? Sì, è vero. Ora, però, non posso aggiungere ulteriori dettagli: sono in attesa che i due club trovino un accordo”.
Anche Brozovic e Dumfries sono in vendita
Insomma Skriniar è fuori e conviene all’Inter di venderlo adesso per ricavarci soldi. Ma non era solo Skriniar a essere sul mercato. Sono molto richiesti e vendibili, loro sì, a prezzi alti sia Dumfries che Brozovic. Fino a questo momento alcune squadre di Premier League hanno fatto le loro avances per i due ma non sembra ancora fatta per la chiusura. Altro calciatore che vuole e sta per andare via è Roberto Gagliardini.
E gli acquisti?
Per quel che riguarda le entrate in questo mercato non si è mai parlato di un calciatore espressamente cercato dai nerazzurri. C’è un abbozzo di trattativa per Lindelof del Manchester United per sostituire Skriniar, ma siamo davvero ai primi approcci. Nelle ultime ore si sono fatti tre nomi: Harry Maguire ormai fuori dal progetto tecnico di Erik Ten Hag al Manchester United, Merih Demiral che ormai all’Atalanta non gioca più e infine il greco Konstantinos Mavropanos, titolare nello Stoccarda.
Alte trattative
Altra cosa invece è sondare i giovani talenti anche per il mercato estivo. Il nome più interessante è Tiago Djalò, difensore del Lille.
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