Fantacalcio, i consigli per l’asta di riparazione 2022-23: portieri e difensori

Partiamo da un presupposto importante: il fantacampionato 2022-23 è forse il più particolare di sempre. Mai prima d’ora, infatti, ci eravamo trovati di fronte a un’interruzione di due mesi nel bel mezzo della stagione. Nemmeno in tempi di Covid. Colpa del Mondiale in Qatar, che ha costretto i fantallenatori ad anticipare le aste estive e ad inventarsi format particolari per rendere più avvincenti i loro fantacampionati. Chi vi scrive, ad esempio, ha dato vita a due tornei distinti in stile argentino, l’apertura e il clausura, con tanto di doppia asta partendo da zero: una libidine).

Ciò non toglie che tutti noi, anche quest’anno, siamo in attesa dei “botti” del mercato invernale (che chiuderà alle ore 20 del 31 gennaio 2023) per porre rimedio agli errori fatti in sede di prima asta e andare a caccia del fantatitolo 2022-23. E allora ecco i nostri consigli per gli acquisti, suddivisi per ruolo e basati sui voti della Gazzetta dello Sport. Perdonateci, per la fonte dovevamo fare una scelta; speriamo sia di vostro gradimento.

Portieri: sulle ali di… Falcone

Due nomi su tutti: Ochoa e Falcone. Il portiere messicano, acquistato dalla Salernitana dopo l’infortunio di Sepe, si è presentato con due 8 in pagella e un rigore parato nelle prime tre uscite. E seppur non difenda i pali di una squadra imperforabile (i granata hanno subito fin qui 35 gol in 18 partite), può essere un fattore soprattutto nelle leghe che prevedono il modificatore difesa.

Ancora più affidabile risulta l’estremo difensore del Lecce, che potrebbe essere ancora svincolato in parecchie leghe private. Falcone, dall’alto del suo 5.39 di fantamedia (6.53 la media voto), ad oggi è il quarto miglior portiere in assoluto dietro a Szcezsny, Meret e “Venom” Vicario tra i titolari con più di 10 presenze. Il portiere dell’Empoli ha subito 2 gol in più del collega giallorosso (22 contro 20) ma vanta la miglior media voto della Serie A con un clamoroso 6.61. Se per caso fosse rimasto sul mercato non lasciatevelo sfuggire.

Tra gli outsider a basso costo inseriamo Carnesecchi, ottimo per media voto (6.28) ma pesantemente condizionato dalla stagione della Cremonese, oggi peggior difesa della Serie A. Vedremo se l’arrivo di Ballardini in panchina cambierà le carte in tavola. Anche Dragowski, se svincolato, potrebbe rivelarsi un ottimo affare: il polacco nelle 7 gare disputate tra i pali dello Spezia al “Picco” ha subito appena 9 gol in 7 gare con 6.5 di media voto. Tra i portieri delle medio-piccole (escluse Empoli e Lecce) è sicuramente il più affidabile.

Difensori: da Posch a Gallo, ce n’è per tutti

Se nelle vostre leghe si tratta del primo mercato di riparazione, il secondo miglior difensore del campionato per media voto al 99% verrà messo all’asta. Parliamo di Schuurs, centrale del Torino, che ad oggi comanda questa classifica con un impressionante 6.5. Una sentenza, al pari di alcuni big come Smalling, Toloi e Kim. Se guardiamo la fantamedia, invece, lo stesso discorso vale per due esterni mancini. Lo scozzese Doig, 2 gol e 2 assist con il Verona (6.82), e il brasiliano Carlos Augusto, 4 gol e un assist con il Monza (6.82). Occhio, però, perché entrambi non garantiscono grandissimi voti per il modificatore: il primo viaggia alla media di 6.09, il secondo di 6.12.

Tra le rivelazioni che potrebbero essere ancora svincolate e da strappare a basso costo possiamo sicuramente inserire Patric, ottimo fino all’infortunio con il suo 6.44 di media voto ma ora scivolato in panca a favore di Casale, e il quartetto del Lecce composto da Umtiti (6.43 di media voto), Baschirotto (6.33 di media voto e due gol), Gallo (6.17 di media voto e un assist) e Gendrey (6.15 di media voto).

Discrete prese sono anche Izzo del Monza (6.2 di media voto), Bijol, difensore goleador dell’Udinese (6.04 di media voto e due reti), Holm dello Spezia (6.2 di media voto, un gol e un assist) e Valeri della Cremonese, il classico giocatore che non scende mai sotto il 6. Infine potete scommettere e investire qualche credito su Ruggeri e Zortea dell’Atalanta (che potrebbe finire al Toro), Medel e Posch (un assist e due gol) del Bologna, Pablo Marì del Monza, Ampadu dello Spezia (che gioca a centrocampo) e Buongiorno del Torino.

Con il mercato aperto fino al 31 gennaio, i movimenti sia interni che dall’estero potrebbero regalare occasioni last minute da non lasciarsi sfuggire. Lirola, accostato al Monza in questi giorni, è senz’altro tra queste. L’ex esterno del Sassuolo nel 3.4.2.1 di Palladino potrebbe rivelarsi una grande presa, garantendo buoni voti e bonus. Per lui potete anche investire qualche credito.

Più dubbi su Dragovic, pupillo di Stankovic, in forza alla Stella Rossa: il difensore austriaco di origini serbe, 31 anni, sarebbe una scommessa da fare a poco. Lo stesso si può dire per Nuytinck e Zanoli, gli altri due rinforzi del reparto arretrato blucerchiato, e per l’esterno portoghese Moutinho, che allo Spezia si giocherà il posto con Reca sull’out di sinistra. E togliere il posto al mancino polacco non sarà facile. A proposito di terzini mancini, occhio anche a Terzic della Fiorentina, che se dovesse andare al Bologna avrebbe chance di essere il titolare della difesa a 4 di Thiago Motta.

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