La seconda avventura juventina di Paul Pogba è iniziata male e sta continuando peggio. Il 25 luglio, in piena estate e prima di iniziare il campionato, il calciatore francese subisce una lesione del menisco laterale del ginocchio destro.
Da quel momento inizia un balletto infinito guidato da due grandi forze: da una parte la Juve che cercava di rimettere in sesto il prima possibile Pogba per averlo quanto prima disponibile, dall’altra il desiderio del francese di posporre intervento e riabilitazione per poter giocare i Mondiali.
La scritta “EXIT”
Quando si balla troppo, alla fine si finisce per non fare nulla di buono. Cosa che è successa con Pogba. I tempi si sono dilatati, il calciatore ha saltato il Mondiale, perché evidentemente non pronto, con la Juve non ha giocato nemmeno un minuto e oggi è di nuovo infortunato pe un problema al flessore.
Tutto quello che è successo con Pogba, la situazione della Juventus attuale e del prossimo futuro, le linee direttive per la Juve che verrà, di cui già si è detto che non potrà sostenere grandi ingaggi né pensare a trasferimenti esorbitanti, fa accendere una luce rossa con la scritta “EXIT” sulla testa di Paul Pogba.
Le indiscrezione del Daily Mail
Oggi il Daily Mail però parla di tempi molto più accelerati rispetto a quello che si pensava. Se infatti la cessione di Pogba in estate è data quasi per scontata, il quotidiano inglese oggi parla di rescissione anticipata del contratto addirittura nelle prossime settimane ma più probabile a fine stagione, suggerendo anche la prossima casa di Paul, ovvero la MLS americana.
Ci sembra un po’ troppo affrettato in questo momento chiudere le porte a un ritorno anche per poche giornate di campionato di Pogba, almeno per pensare di venderlo al meglio possibile in estate, ma la Juve è così arrabbiata per quello che è successo, che davvero tutto è possibile.
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