Fabio Cannavaro non è più l’allenatore del Benevento. Il capitano dell’Italia campione del mondo a Germania 2006 è stato sollevato dall’incarico subito dopo il triplice fischio del match perso nella giornata odierna con il punteggio di 1-2 in casa contro il Venezia. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso giallorosso e che è costata il posto all’ex difensore napoletano e anche al direttore sportivo Pasquale Foggia.
Il momento del Benevento
I campani con quella di oggi sono incappati nella terza sconfitta consecutiva (la quarta nelle ultime cinque uscite), confermando il momento davvero nero del loro campionato. La vittoria manca addirittura dall’anno vecchio (1-0 al Cittadella l’11 dicembre) e la classifica parla di un laconico penultimo posto.
Il convulso dopo-partita
Al termine del match odierno, il presidente Oreste Vigorito si è recato nello spogliatoio dei giallorossi per un faccia a faccia con l’allenatore e il direttore sportivo. Subito imposto il silenzio stampa mentre all’esterno dello stadio divampa la contestazione dei tifosi. Fabio Cannavaro presenta le sue dimissioni, prima respinte dal numero uno del club, quindi arriva il cambio di rotta e l’esonero.
Il comunicato del club
“Il Benevento Calcio comunica di aver sollevato Fabio Cannavaro dal suo incarico di allenatore della prima squadra. Contestualmente sono stati esonerati il vice allenatore Paolo Cannavaro e il Direttore sportivo Pasquale Foggia. Il Club ringrazia il mister, il suo vice ed il Direttore Sportivo per il lavoro sin qui svolto con serietà e massima professionalità augurando a tutti il meglio per il prosieguo della propria carriera”.
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