Ci si spettava un match ricco di gol e, invece, Sassuolo-Atalanta anticipo della 21a giornata della Serie A 2022-2023 finisce con il punteggio di 1-0 per i padroni di casa. I nerazzurri si complicano la vita giocando per più di un’ora in inferiorità numerica per colpa dell’espulsione di Maehle, mentre i neroverdi conquistato 3 punti di grande importanza, facendo il bis dopo il successo di San Siro contro il Milan di domenica scorsa.
La classifica
Con questa battuta d’arresto gli orobici rimangono fermi in sesta posizione con 38 punti a pari merito con Lazio e Milan. Il Sassuolo, invece, sale in 15a posizione con 23 punti assieme a Lecce e Juventus e mette tra sé e la zona retrocessione ben 10 lunghezze in attesa della risposta del Verona.
Le formazioni in campo
I padroni di casa si sono schierati con il 4-3-3 con Consigli tra i pali, Zortea, Erlic, Ruan Tressoldi e Rogerio in difesa, quindi centrocampo composto da Frattesi, Obiang e M.Henrique, mentre il tridente vedeva Berardi, Defrel e Laurienté. L’Atalanta ha risposto con il canonico 3-4-2-1 con Musso in porta, quindi difesa con Toloi, Djimsiti e Scalvini. in mediana Hateboer, De Roon, Ederson e Maehle, quindi Koopmeiners e Lookman a sostegno di Højlund.
Il primo tempo
Si parte con l’Atalanta che prova a dettare il ritmo del match. La palla è sempre tra i piedi dei nerazzurri che, tuttavia, a differenza del solito non riescono a farsi vedere dalle parti di Consigli. Con il passare dei minuti i neroverdi iniziano a uscire dal guscio e provano a rendersi anche pericolosi, ma si arriva quasi alla mezzora senza occasioni degne di nota. Tutto cambia al minuto 28′. Berardi soffia il pallone a Maehle al limite dell’area degli emiliani. Il danese affonda comunque il tackle e colpisce il capitano del Sassuolo con un duro intervento sulla gamba. Giallo immediato, ma il VAR non è d’accordo. Il direttore di gara viene richiamato, valuta la durezza dell’impatto e decide di estrarre il cartellino rosso. Il match a questo punto cambia registro. I padroni di casa prendono coraggio e iniziano a mettere alle corde gli orobici. La prima frazione, tuttavia, si conclude a reti bianche.
Il secondo tempo
La ripresa vede il Sassuolo scendere in campo subito con un buon piglio. Il vantaggio numerico mette le ali ai piedi dei neroverdi che iniziano a impegnare Musso con una certa frequenza. Al minuto 55′ arriva la svolta. Laurentiè riceve palla sull’out di sinistra. Affronta Hateboer, lo attacca, lo salta, calcia verso la porta e fa partire un bellissimo diagonale che si va a insaccare sul secondo palo. Sassuolo che si porta avanti sull’1-0. L’Atalanta accusa il colpo, cambia volto completamente con gli inserimenti di Pasalic, Zapata, Muriel e Boga, ma è la squadra di mister Dionisi a sfiorare la rete in un paio di occasioni. Nel finale i nerazzurri spingono sull’acceleratore. Boga dall’esterno crea scompiglio e sfiora il pareggio al 78′ dopo un bellissimo uno-due con Zapata. Risponde Bajrami all’82’ con una conclusione però troppo semplice per Musso dopo essersi trovato a tu per tu con il portiere argentino. L’assalto finale dei bergamaschi non cambia le carte in tavola (arriva anche un rosso per Muriel per proteste) e il Sassuolo porta a casa la posta in palio con merito.
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