Non finiscono i guai per Dani Alves. L’ex giocatore – tra le altre – di Barcellona e Juventus si trova attualmente in un carcere spagnolo dopo essere stato accusato di violenza sessuale. Una vicenda giudiziaria che ha portato la squadra per il quale era tesserato, i Pumas, a rescindere il contratto e a chiedere al brasiliano un risarcimento milionario quantificato in circa 5 milioni di dollari.
Secondo quanto riporta El Confidiencial, la situazione economica di Alves sarebbe drammatica. Il brasiliano ha un debito 2,25 milioni di euro all’Hacienda e si è visto pignorare un suo appartamento di circa 60 metri quadri a Sant Feliu de Llobregat. Inoltre delle 6 aziende aperte dallo stesso ex Barça solo due sono ancora attive, mentre quattro hanno chiuso tra il 2019 e il 2021.
Alves ha anche una tenuta di circa 600 metri quadri a Esplugues de Llobregatla cui proprietà è divisa al 50% con la ex moglie Dinorah Santa Ana. Ora Hacienda ha pignorato la parte del giocatore. Il municipio di Barcellona, inoltre, ha adottato il medesimo provvedimento verso i suoi ristoranti in città: Boteco, Fogo e Alquimia Fogo.
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