Ha dell’incredibile quello che sta vivendo in casa propria l’Eintracht Francoforte, al momento quinto in classifica in Bundesliga ma a sole cinque lunghezze dal Bayern Monaco capolista e prossimo avversario del Napoli agli ottavi di finale di Champions League. Secondo quanto riportato dal Süddeutsche Zeitung il presidente Peter Fischer e la sua famiglia sono indagati per possesso e consumo di droga.
A mettere i brividi è il modo in cui sarebbe cominciata l’indagine sul numero 1 dell’Eintracht. Il figlio minore di Fischer, di soli tredici anni, sarebbe stato scoperto a fare uso della sostanza a scuola, in compagnia di un suo amico. Dopo aver ricevuto la segnalazione, la polizia ha perquisito l’abitazione del presidente del club tedesco, e i cani antidroga avrebbero trovato tracce di cocaina sul suo comodino.
Non sarebbe il solo Peter Fischer ad essere coinvolto in questa indagine. Secondo il giornale tedesco, l’occhio della polizia si starebbe concentrando anche sulla moglie e sul figlio maggiore di 25 anni. Non sono ancora arrivate comunicazioni da parte del massimo dirigente dell’Eintracht Francoforte.
Peter Fischer, 66 anni, è presidente della squadra dell’Assia dal lontano 2000, imponendosi anno dopo anno come una realtà del campionato tedesco, con la vittoria della DFB-Pokal nel 2017-2018 e il successo in Europa League sui Rangers Glasgow lo scorso anno. Se le accuse venissero confermate, diventa difficile che possa rimanere alla guida dell’Eintracht.
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