Il meteo in casa Milan oggi recita: “Giornata soleggiata e temperatura (dei tifosi), in aumento. Ritornano Bennacer e Tomori in gruppo e si allontana la corrente di aria gelida che nelle scorse settimane ha portato solamente tempeste”. Due nomi, quello del centrocampista algerino e del difensore inglese, che danno coraggio e speranza ai supporters rossoneri, in vista della prossima partita di Champions League e del prosieguo della stagione. Certo Maignan e Florenzi resteranno fuori almeno fino agli inizi di marzo, ma le colonne portanti della squadra si stanno man mano risollevando.
Già nella gara contro vinta contro il Torino lo scorso 10 febbraio si è assistito ad un’apparizione: Zlatan Ibrahimovic dopo il 22 maggio 2022 è ritornato in panchina. Non è sceso in campo certo, ma riaverlo a disposizione può dare una marcia in più: dal punto di vista tecnico e morale. In questo momento della stagione serviva uno scossone, mentale soprattutto, in grado di rimettere in carreggiata gli uomini di Pioli che da un mese barcollavano ripensando forse ai gloriosi tempi che furono: chi meglio dello svedese e della sua personalità per l’avvio al cambiamento. Ora al classe ’81 si aggiungeranno anche Bennacer e Tomori.
Milan: Bennacer e Tomori si allenano e ci saranno con il Tottenham
Due elementi imprescindibili nei meccanismi di gioco del mister rossonero, che stamattina li ha rivisti a Milanello con il resto del gruppo. Tomori si era fermato dopo un infortunio all’anca sinistra nel match contro la Lazio, valido per la 19ma giornata di A. Bennacer invece, da qualche settimana a causa di un infortunio al bicipite femorale, era stato costretto a saltare le gare contro Inter e Torino. I due hanno svolo l’intera seduta di allenamento stamane.
Buone notizie quindi per il Milan che li avrà a disposizione già per l’importantissima partita di martedì 14 febbraio alle ore 21:00 contro il Tottenham, nella gara valida per l’andata degli ottavi di Champions League. Improbabile che i due partano titolari, non hanno ancora i 90′ minuti nelle gambe, ma portarli in panca vuol dire non avere la coperta corta e reinserirli con calma e lucidità nell’undici titolare.
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