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Inzaghi in vista del Porto: “Dovremo usare la testa”

Simone Inzaghi fa le carte alla sfida contro i portoghesi, con alcuni dubbi di formazione

Siamo ormai a poche ore dal fischio d’inizio di Inter-Porto, match valevole per gli ottavi di finale della Champions League 2022-2023. Domani sera alle ore 21.00 allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro, i nerazzurri se la vedranno contro i lusitani in un match da prendere con le pinze, ma che vede i padroni di casa assolutamente intenzionati a far valere il proprio valore contro una squadra che, visti gli altri sorteggi, non appare certo impossibile. Simone Inzaghi ha presentato la gara nel corso della conferenza stampa pre-partita. Andiamo a conoscere i passaggi più importanti.

La partita e il tecnico portoghese

Il tecnico nerazzurro inizia la sua analisi pre-match parlando del valore della sfida nel suo complesso e, ovviamente, tratteggiando il lavoro del suo collega, Sergio Conceicao: “Sono partite internazionali molto impegnative, dovremo fare una gran gara, soprattutto di testa. Ci saranno momenti in cui dovremo usare la testa, dovremo uscirne da squadra. Conceicao? Lo rivedo con molto piacere, è stato un ottimo compagno di squadra, abbiamo condiviso vittorie importanti alla Lazio. Sta facendo grandissime cose, gioca un calcio di livello, fisico e tecnico, per me il Porto è una squadra fortissima”.

Che partita dovremo attenderci?

Simone Inzaghi prova a fare un po’ le carte alla partita di San Siro, tenendo bene a mente che il tutto andrà valutato nella logica del doppio confronto: “Si deciderà in 180 minuti. Vogliamo fare una gara di corsa davanti al nostro pubblico, abbiamo di fronte un avversario di grande valore, contro le squadre italiane negli ultimi anni ha fatto sempre bene, speriamo di invertire la tendenza. L’esperienza dei precedenti? Sono partite internazionali, sono gare diverse rispetto ai gironi. Dovremo affrontarla nel migliore dei modi, conosciamo la difficoltà oggettiva. Non sono bravo nei pronostici, sfidiamo una squadra di assoluto valore che rispettiamo molto, riesce sempre ad arrivare agli ottavi di finale, è tecnica e fisica, con tanta qualità. Bisognerà mostrare massima attenzione”. 

Le ultime dal campo e quale Inter vedremo

Si passa poi all’analisi dei singoli e di cosa aspettarsi in campo. I nerazzurri arrivano da un momento positivo della propria stagione, ma alcuni elementi andranno valutati nella giusta maniera. “È normale che ci saranno diverse fasi della partita, il Porto in determinati momenti ti viene a prendere, in altri ti lascia giocare. Dobbiamo capirli. Vorrei vedere un miglioramento continuo, si cerca sempre di migliorarsi quotidianamente, i ragazzi mi hanno sempre dato grandissima disponibilità. Non ho dubbi, li vedo ogni giorno come si allenano. Nella partita di domani ci servirà la testa, oltre al cuore. Lukaku e Brozovic? Stanno molto bene, fisicamente stanno recuperando. Brozovic è stato fuori tantissimo, al di là del grandissimo mondiale, adesso sta rientrando e sta alzando il suo minutaggio. Lukaku sta lavorando da più tempo, sta crescendo, ci sta mettendo un grandissimo impegno”.

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