Nella sua lunga carriera da allenatore, spesso Roberto Mancini è stato additato come “fortunato”. Sia ben chiaro, la fortuna non esiste e, nel caso, premia chi se la merita. Ma, negli ultimi periodo, il commissario tecnico della Nazionale sta pagando pesantemente dazio sotto questo punto di vista. Da quando è al timone dell’Italia non ha quasi mai potuto lavorare con una rosa abbondante, men che meno ora, nonostante il trionfo agli Europei sia ancora ben nitido nella nostra memoria.
Il momento della nostra Nazionale
L’Italia si appresta a esordire nel suo percorso delle Qualificazioni verso gli Europei di Germania 2024. In rapida successione vivremo la partita del “Maradona” di Napoli contro l’Inghilterra, prima della trasferta in casa di Malta. Due impegni e sei punti sul pia subito pesantissimi sul piatto. Per gli Azzurri quindi si tratta di impegni da non fallire ma, ancora una volta, saranno da affrontare con una formazione falcidiata dagli infortuni.
I convocati, tra cerotti e non…
Sono stati 30 i giocatori convocati dal tecnico marchigiano, tra conferme (talune anche sorprendenti), diverse novità interessanti e qualche azzardo vero e proprio. Ma, tra una condizione generale già complicata, nelle ultime ore si sono andati ad aggiungere altri intoppi a livello fisico che non fanno dormire sonni tranquilli a Roberto Mancini.
Diverse situazioni da valutrae
Dopo le già note assenze di Alessandro Bastoni in difesa e Ciro Immobile in attacco, per comporre l’undici titolare della delicatissima sfida contro Harry Kane e company, il nostro timoniere dovrà valutare una infinità di situazioni. Nel pacchetto arretrato, per esempio, saranno da monitorare Leonardo Bonucci (quasi sempre ai box negli ultimi mesi) e Federico Dimarco (uscito anzitempo ieri sera) mentre in avanti preoccupa e non poco il ginocchio di Federico Chiesa, in un reparto già ridotto all’osso di suo. Com’era la questione della fortuna di Roberto Mancini…?
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