Serie D, quali sono le squadre già promosse in Serie C? La situazione negli altri gironi. E i playoff…

La Serie D 2022/23 sta giungendo praticamente al termine. Mancano ancora poche giornate e poi l’attuale stagione sarà chiusa una volta per tutte. Nel campionato dilettantistico, però, da qualche settimana sono arrivati i primi verdetti per quanto riguarda la promozione in Serie C. Non tutti i gironi, ovviamente, sono definiti e molte compagini stanno ancora lottando per ottenere un posto nella “prima categoria professionistica”: la Lega Pro. Ma vediamo da vicino le situazioni che si stanno attualmente vivendo, gruppo per gruppo.

SERIE D: LE SITUAZIONI DEI VARI GIRONI. DALLA A ALLA I

Partiamo dal Girone A. Il Sestri Levante, in ordine cronologico, è stata la seconda squadra a ottenere la tanto agognata promozione tra i professionisti. La compagine guidata da Enrico Barillari ha egregiamente condotto un campionato intero, riuscendo a chiudere al primo posto il proprio gruppo seppur manchino ancora 4 turni. I punti conquistati sono 84: 27 le vittorie, 3 i pareggi, 3 le sconfitte. In corsa per la promozione ci sono inoltre Sanremese, Vado, Bra e Ligorna. Passiamo poi al Girone B. La lotta per il primo posto è agguerrita e si deciderà solamente nelle prossime gare: Lumezzane e Alcione Milano, rispettivamente 1° e 2° in classifica con 66 e 62 punti, si contendono il primato. Più dietro e per un posizionamento playoff, troviamo Casatese, Arconatese e Varesina.

Per quanto riguarda invece il gruppo C, regna sovrano l’equilibrio: dal primo al quinto posto. Le squadre che occupano le posizioni appena citate, si tolgono tra di loro al massimo 6 punti. In cima troviamo il Legnano; due punti più sotto l’Union Clodiense. A seguire l’Adriese, Este e Campodarsego. Insomma un girone in cui tutto e tutti sono messi in discussione. Ora ci occupiamo del Girone D. La Pistoiese è riuscita a mantenere il passo della capolista Giana Erminio e ora le due formazioni si tolgono 2 punti. La compagine di Gorgonzola ha accumulato 70 punti in 34 partite mentre quella di Pistoia 68. In scia Forlì, Carpi e Ravenna.

Nel Girone E l’Arezzo ha dominato e sta dominando in lungo e in largo. Ora manca solamente l’aritmetica e la prossima partita in tal senso potrebbe essere determinante. 66 punti conquistati contro i 59 della Pianese (al secondo posto). Il Gavorrano di punti ne ha 53, Poggibonsi e Livorno rispettivamente 51 e 45. Al vertice del Girone F troviamo invece la squadra abruzzese del Pineto. Stracciata la concorrenza della Vigor Senigallia, 7 lunghezze più indietro: anche in questo caso manca solo la matematica. Più in basso ci sono Trastevere, Fano e Cynthialbalonga.

Infine abbiamo i gruppi G,H e I: procediamo con ordine. Nelle prime tre posizioni del primo girone in questione, abbiamo Paganese, Sorrento e infine Casertana: i punti di ognuna sono 61, 58 e 55. Più attardate troviamo Cassino e Lupa Frascati. Comunque finisca, ci andrà una campana in Serie C. In quello H, poi, la Cavese ha viaggiato sin dall’inizio a ritmi altissimi così come il Nardò: le squadre si tolgono solamente 4 punti. Brindisi, Barletta e Casarano si trovano dalla terza alla quinta posizione. Ultimo Girone quello I: il Catania è stato il primo undici, in tutta la Serie D, a conquistare la promozione. Dietro i rossazzurri sono stanziati: il Locri, il Sant’Agata, il Trapani e il Licata.

Adesso è corretto parlare dei playoff e del loro funzionamento. Saranno innanzitutto organizzati in due turni e si giocheranno dal 14 al 21 maggio. Nel primo, ovvero le semifinali di girone, le società arrivate dal secondo al quinto posto, si affronteranno come segue:  2° contro 5° e 3° contro 4°. La sfida è unica; in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si giocheranno i tempi supplementari. Se dovesse persistere ancora la parità, accederà alla fase successiva la società meglio classificata in campionato. Nel secondo turno, infine, le compagini rimaste in gioco disputeranno le finali dei gironi con le stesse regole sopracitate.

Foto: LaPresse

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