Inter, Roma e Fiorentina. Sono queste le squadre italiane approdate alle finali delle rispettive competizioni europee, Champions League, Europa League e Conference League. Se non si può parlare di rinascita del calcio italiano, la possibilità di giocarsi un trofeo in ogni torneo certamente rappresenta un’opportunità storica.
AMARCORD
L’Italia è l’unico Paese europeo ad aver già completato il triplete europeo. Con la Conference arrivata in questa stagione alla seconda edizione, a completare il trittico c’era ancora la Coppa delle Coppe. Una competizione romantica che ha perso col tempo fascino e importanza, schiacciata dall’allargamento della Champions League (che già aveva rimpiazzato la Coppa dei Campioni) e soppressa alle soglie del terzo millennio.
PRECEDENTE
L’anno magico per il calcio italiano in Europa è stato il 1990: Milan, Juventus e Sampdoria alzarono rispettivamente Coppa dei Campioni, Coppa Uefa e Coppa delle Coppe battendo Benfica, Fiorentina e Anderlecht. Un en plein unico e, sinora, irripetuto.
ABITUDINE
La tripletta europea, allora, era lo specchio di un livello altissimo del nostro movimento. Basti pensare che tra il 1988/89 e il 1993/94 in altre tre occasioni almeno un’italiana era arrivata nella finale di ognuna dei tornei Uefa.
IMPRESA SFIORATA
Già nel 1989 si era sfiorato il triplete, ma alle vittorie di Milan (Coppa dei Campioni) e Napoli (Coppa Uefa), non seguì quella della Sampdoria in Coppa delle Coppe, battuta dal Barcellona in un’amara anticipazione della finale di Coppa dei Campioni del 1991/92.
W GLI ANNI ’90
Tra il 1992/93 e il 1993/94 ancora dominio. Il Parma giocò due finali di Coppa delle Coppe, ma vinse solo la prima (contro l’Anversa) perdendo l’anno successivo con l’Arsenal.
Una vittoria e una sconfitta per il Milan in Champions League: ko nel 1993 con il Marsiglia e successo con il Barcellona nella stagione successiva. Juventus e Inter, invece, alzarono in quest’ordine la Coppa Uefa.
GRAN GALÀ
Ora il gran galà europeo torna ad essere a forti tinte tricolore: si inizia il 31 maggio con Siviglia-Roma in Europa League, seguita, una settimana più tardi, dall’ultimo atto di Conference League tra Fiorentina e West Ham. A completare il trittico, la finale di Champions League con l’Inter che se la vedrà con il Manchester City.
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