Troppa Dea per la Samp: 2-0 con una meraviglia di Lookman a scaldare Bergamo

Atalanta-Sampdoria terminata con un netto 2-0 per la squadra bergamasca era una partita importante per entrambe le squadre. Con i 15 punti di penalizzazione dati alla Juve, l’Atalanta ha ancora più possibilità di raggiungere un posto in Champions League, avendo 35 punti, a soli 3 punti dal Milan secondo in classifica.

Dall’altra parte la Sampdoria deve cercare di fare punti ogni volta che può, i suoi 9 punti sono troppo pochi e bisogna darsi una scossa nel più breve tempo possibile per non deprimersi ulteriormente.

Le scelte degli allenatori

Gasperini parte dall’attacco. Oggi non è possibile toccare i tre tenori dell’Atalanta: Lookman-Boga dietro Hojlund. A centrocampo torna Koopmeiners al posto di Ederson rispetto alla partita di Torino contro la Juventus, mentre in difesa il centro viene preso da Djimsiti al posto di Palomino.

Stankovic cerca invece qualcosa di nuovo: propone un attacco 2-1 con Djiuricic, il quale contro l’Udinese aveva giocato da mezzala, e Gabbiadini, con Lammers centravanti. Per sostituire Colley in difesa sceglie Murru da posizionare sul centrosinistra.

Il primo tempo

Nel primo tempo parte meglio la Sampdoria con due buone occasioni per passare in vantaggio. Soprattutto quella all’ottavo minuto è clamorosa. Palla a Gabbiadini a destra che tira di piatto sull’angolo più lontano, Musso ci arriva e smanaccia, la palla arriva ad Augello, botta a colpo sicuro ma Musso questa volta di piede salva.

Poi al 19’ Gabbiadini si fa vedere su una rimessa lunga di Murru, fa la sponda per Leris che da buona posizione gira alto. Dopo questa occasione è solo Atalanta. Prima dà dimostrazione di tecnica e forza Rasmus Højlund, che si muove per due volte molto bene in area e sfiora il vantaggio. Poi inizia il tambureggiamento atalantino sulle fasce. Al 41’ prima crossa Boga per Lookman, che prende il palo e nella stessa azione altro cross questa volta da destra di Hateboer, che trova Maehle arrivato in area di grand carriera sul lato opposto: il classico gol “da terzino a terzino” di fattura gasperiniana.

Il secondo tempo

Nel secondo tempo l’Atalanta dimostra di essere una squadra nettamente superiore alla Sampdoria. Non rischia mai di prendere il gol, si fa vedere varie volte nei pressi di Audero con tutti i suoi attaccanti ma è il gol di Lookman ad accecare per bellezza. Riceve palla sui 30 metri, si gira velocissimo e quasi nello stesso movimento salta Murru. Gli da tre metri in pochissimo spazio e si avvicina a Nuytinck. Il difensore olandese gli copre la porta e allora Lookman finta il tiro, fa allargare le gambe di Nuytinck e lo beffa tirando forte sul secondo palo, facendo passare la palla proprio in mezzo alle gambe del difensore.

È un gol bellissimo, di un calciatore che in Italia si sta dimostrando di altissimo livello e che fa volare l’Atalanta all’attuale terzo posto in classifica a 38 punti. Settimana prossima la Dea va a Sassuolo e potrebbe continuare a stupire. La Sampdoria resta a 9 punti e lunedì 6 febbraio ha la sfida già decisiva contro il Monza.

Puoi seguire OA Calcio su Facebook