Salernitana, inizia l’era Paulo Sousa ma l’Arechi non c’è

La Salernitana oggi sfida la Lazio nel match valido per il 23° turno della Serie A 2022-2023 e dà il via ufficiale alla sua era post-Davide Nicola. Sulla panchina granata, infatti, prenderà posto Paulo Sousa in vista di un finale di stagione che dovrà tenere quanto più possibile lontana la zona retrocessione. Alle ore 15.00 prenderà il via una sfida delicatissima sotto molteplici punti di vista. C’è solo un piccolo problema, la città sembra avere “mollato” la squadra.

Il dato che preoccupa

Dopo mesi nei quali lo stadio Arechi si era sempre dimostrato pieno, rumoroso, caldo e tutt’uno con la propria squadra, oggi si parla ufficialmente di “minimo stagionale”. Un fatto quanto mai particolare e che fa riflettere. Sono appena 6.000 i biglietti staccati in prevendita in vista della partita contro i biancocelesti. Un dato che, da una parte, conferma come il pubblico sia in “armistizio” con la Salernitana, dall’altra c’è il rischio che agli undici in campo possa mancare il consueto appoggio del proprio tifo.

L’appello del club

E dire che, solitamente, un cambio di panchina scuote tutto l’ambiente. La squadra, che ci tiene a mandare un messaggio, spesso riesce a mettere in campo il proprio meglio, mentre il pubblico vuole vedere all’opera il nuovo tecnico con rinnovata curiosità e fiducia. Non sembra proprio il caso di Salerno, tanto che ieri lo staff tecnico e la dirigenza hanno lanciato un appello: “In casa ci deve essere la sensazione di avere un uomo in più, Salerno è una di quelle città in cui amano la propria squadra e non le altre. Una piazza del genere è rara in Italia, è importante che i calciatori scendano in campo con l’atteggiamento giusto incarnando i loro valori. Deve essere un identificarsi a vicenda”.

Le difficoltà in campo e in classifica

Vedremo, quindi, quale sarà la situazione in Salernitana-Lazio. La tifoseria campana, probabilmente, è provata da un periodo quanto mai schizofrenico. Con il tecnico della storica salvezza dell’anno scorso esonerato due volte nel breve volgere di un mese, con una squadra che sembra in un momento davvero complicato. La situazione di classifica non è ancora da “allarme rosso” ma urgono punti. Sono appena 4 le lunghezze di vantaggio sull’arrembante Hellas Verona di questo periodo (con lo Spezia nel mezzo) per cui il margine non è assolutamente tranquillizzante. Come se non bastasse, oggi Paulo Sousa non avrà a disposizione ben 5 titolari come Troost-Ekong, Fazio, Mazzocchi, Maggiore e Dia. In poche parole il modo peggiore per iniziare la nuova fase della stagione. Mancano parecchi giocatori importanti e anche il “dodicesimo uomo in campo”.

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