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Champions League

Questa Inter può giocarsela contro Real Madrid o Manchester City in Finale? In una partita secca…

I nerazzurri avranno il coraggio di giocare un’eventuale finale da protagonisti?

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Dzeko esulta dopo il gol del momentaneo 1-0 nel derby di Champions di andata (© LaPresse)

Con il successo nella semifinale di andata l’Inter ha ipotecato l’accesso alla finale di Champions League al termine di una partita in cui si è dimostrata superiore al Milan ben più di quanto il 2-0 finale non racconti.

Compimento

Per questo, i nerazzurri dovranno tenere alta l’attenzione nella sfida di ritorno, a maggior ragione se i rossoneri dovessero recuperare Rafael Leao, la vera arma tattica di Stefano Pioli, oltre che il giocatore di maggior qualità del Milan.

Sudori europei

Anche perché in questa stessa edizione della Champions League, la squadra di Simone Inzaghi ha manifestato qualche incertezza quando si è trovata a giocare partite di gestione.

È successo con il Porto quando l’Inter ha messo clamorosamente a rischio la qualificazione, ma anche con il Benfica con reti regalate a passaggio del turno già ottenuto. Ma è accaduto anche nella ripresa contro il Milan con il rimpianto di non aver scavato un solco maggiore in vista del ritorno, ma anche con il rischio di vederlo ulteriormente ridotto.

Prospettive

È questa la maggiore incognita anche in vista di un’eventuale finale. Nonostante di fronte si troverà una tra Real Madrid e Manchester City, l’Inter dovrà avere il coraggio di giocare una partita da protagonista.

Naturalmente, il rischio di giocare a viso aperto contro formazioni così dotate rimane, ma aumenterebbe esponenzialmente se i nerazzurri adottassero un atteggiamento passivo abbandonandosi alle qualità tecnico-tattiche degli avversari.

Scenari

Molto dipenderà anche dall’avversario che si troveranno di fronte i ragazzi di Inzaghi. Se contendere il controllo della palla al Manchester City rappresenta una sfida per tutti, non così con il Real che ha spesso adottato un baricentro basso e un atteggiamento reattivo affidato alle individualità di cui dispone.

Sfida

La sfida dei nerazzurri, in ogni caso, sarà proprio questa: riuscire ad imporre il proprio modo di giocare anche in un contesto così elevato contro un avversario – qualsiasi esso sia – di così alto lignaggio tecnico, ma soprattutto scendendo in campo da protagonista. Prima, però, va archiviata la pratica Milan nel derby di ritorno: una buona occasione anche per fare le prove generali in vista di un’eventuale finale.

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