Pagelle Udinese-Atalanta 1-1, voti Serie A: Walace la sblocca, Payero stupisce, Ederson la riprende. Male Success e Hateboer

Udinese-Atalanta si chiude sul punteggio di 1-1 nel match valevole per la 12a giornata della Serie A 2023-2024. Un incontro davvero incredibile. 92 minuti perfetti dei padroni di casa friulani che sbagliano un rigore con Success ma passano a condurre grazie a un tiro deviato di Walace. I nerazzurri fanno pochissimo fino al recupero. Ci provano con i nervi e trovano il pareggio con un colpo di testa di Ederson. I friulani si mangiano le mani per non avere chiuso il match, gli uomini di Gasperini possono recriminare per un undici iniziale non propriamente azzeccato.

PAGELLE UDINESE-ATALANTA 1-1

UDINESE (3-5-1-1)

Silvestri 6 – L’estremo difensore friulano temeva un pomeriggio impegnativo contro una rivale come l’Atalanta ma, per larghi tratti del match, assomiglia da vicino ad uno spettatore non pagante. L’unica conclusione verso la sua porta arriva al 92′ ed è il colpo di testa vincente di Ederson. Sfortunatissimo.

Joao Ferreira 6.5 – Il difensore portoghese gioca a destra nel pacchetto arretrato ma in una proiezione offensiva si conquista un penalty che Success spreca. Meglio in fase di spinta che in copertura (anche un cartellino giallo sul suo taccuino a fine primo tempo) ma prestazione davvero di livello. Dal 76′ Kristensen 5 – Perde malamente Ederson e questo errore costa il pareggio ai suoi.

Bijol 6 – Il leader del pacchetto arretrato vive un primo tempo di sostanziale tranquillità. Muriel e Pasalic non lo spaventano, mentre in avvio di ripresa Gasperini gli schiera Lookman e Scamacca. La situazione cambia solo leggermente. Ma nelle battute conclusive soffre assieme ai compagni l’assalto nerazzurro.

Nehuen Perez 6 – Posizionato come “braccetto” sinistro gioca una partita ordinata e senza particolari errori. Dalle sue parti i nerazzurri non pungono mai e lui è bravo a tenere bene la posizione.

Festy Ebosele 6.5 – Gioca a tutta fascia come esterno di destra e risulta leggermente più bloccato rispetto a Zemura. Ad ogni modo garantisce solidità e polmoni in un ruolo fondamentale, specialmente contro una squadra come quella nerazzurra. Cresce con il passare dei minuti e gli atalantini lo soffrono.

Samardzic 6.5 – Come consuetudine dal suo piede passa quasi tutto il gioco dei friulani e lo fa nel migliore dei modi. Pochi secondi prima della rete dell’1-0 centra una splendida traversa dai 20 metri. Prima e dopo dimostra di essere di caratura superiore con giocate, idee e tanta qualità. Dall’82’ Thauvin SV –

Walace 6.5 – Il regista dello scacchiere di mister Cioffi tiene bene il campo contro la mediana nerazzurra e ha il merito di sbloccare l’incontro anche se il suo tiro (non certo imparabile) viene deviato da Djimsiti. Non gioca un match sensazionale, qualche errori di misura non manca, ma contro l’Atalanta fa un figurone.

Payero 7 – Schierato da mezzala sinistra completa una prestazione davvero da applausi in entrambe le fasi. In ripiegamento è sempre puntuale, in fase offensiva regala strappi che fanno male agli avversari. Davvero una sorpresa questo 25enne argentino. Dal 70′ Lovric 6 – Mette la sua qualità al servizio della squadra per ripartenze e gestione palla.

Zemura 6.5 – L’esterno dello Zimbabwe ha il compito di coprire tutta la fascia sinistra e fa soffrire parecchio l’Atalanta da quella parte. La situazione non cambia con l’ingresso di Holm. Non riesce a mettere grande qualità nelle sue giocate, ma per tutto il resto è impeccabile. Dall’82 Kamara SV –

Pereyra 6 – Il “Tucu” gioca più vicino alla porta rispetto alla gestione precedente e ha anche modo di provare la conclusione appena possibile. Al minuto 61′ Carnesecchi gli nega un gol a giro che sembrava già cosa fatta. Cala un po’ nel finale, ma la sua prova è di spessore.

Success 4.5- Chiamato a fare il jolly offensivo, ovvero prima e seconda punta insieme. In avvio di match si lancia palla al piede e si presenta davanti a Carnesecchi, ma cade troppo facilmente in un contrasto con Djimsiti gettando alle ortiche una occasione favorevolissima. Alla mezzora va dal dischetto con la grande chance di sbloccare l’incontro ma calcia con sufficienza e centra il palo. Tanta fisicità e voglia di combattere, ma precisione poca. Dall’82 Lucca SV –

All. Cioffi 6.5. 

ATALANTA (3-4-1-2)

Carnesecchi 6 – Schierato al posto di Musso fa subito rimpiangere l’argentino procurando il calcio di rigore al minuto 30 dopo aver steso Ferreira. Per sua fortuna Success centra il palo. Dopo pochi istanti viene beffato dalla deviazione di Djimsiti sul tiro di Walace che, probabilmente, avrebbe sventato senza grossi problemi. Nella ripresa tiene a galla i suoi con una parata eccellente su Pereyra.

de Roon 5.5 – Il giocatore olandese viene spostato nel pacchetto arretrato rispetto al suo canonico ruolo di centrocampista centrale e paga la decisione. Costretto a sorreggere la difesa, fa fatica contro i guizzanti friulani di questa sera che gli danno pochi riferimenti. Nel finale si becca anche un giallo che gli costerà la sfida contro il Napoli dopo la pausa per le nazionali.

Djimsiti 5.5 – Come sempre gioca come perno della retroguardia atalantina e soffre gli attacchi dei bianconeri. A fine primo tempo è sfortunato nella deviazione che porta in vantaggio l’Udinese sul tiro di Walace.

Kolasinac 5.5 – Come sempre viene impiegato da “braccetto” sinistro della difesa a tre e prova a mettere la sua esperienza al servizio dei compagni, talvolta smarriti. Non brilla, ma è il meno peggio della retroguardia.

Hateboer 4.5 – L’esterno olandese prosegue nel suo percorso di recupero dopo il gravissimo infortunio di gennaio ma si vede che non è ancora al meglio. Nel primo tempo non riesce quasi mai a farsi vedere in fase offensiva e si becca anche un cartellino giallo per un fallo in ritardo a metà campo. Zemura è una spina nel fianco e non riesce ad opporsi mai. Dal 51′ Holm 6 – Una mezzoretta con tanta voglia di farsi notare, ma match chiuso anzitempo per un infortunio dopo un durissimo scontro con Zemura, dall’82 Zappacosta SV –

Ederson 6.5 – Il brasiliano è uno dei pochi che rimane stabile nel proprio ruolo e non dispiace. Gioca in maniera ordinata e poco più ma ha il merito di andare a realizzare la rete del pareggio. Un colpo di testa pressochè indisturbato al minuto 92 per cambiare il volto al proprio pomeriggio.

Koopmeiners 6 – Come sempre qualità al servizio della squadra. Rispetto alla uscite precedenti arretra il suo punto di partenza. Non gioca dietro le punte ma in mezzo al campo e perde di incisività. Rincorre spesso l’azione e non ha quasi mai modo nè di calciare in porta, nè di innescare gli attaccanti. Meglio nel finale quando orchestra diverse ripartenze atalantine.

Bakker 5 – Dopo diverse prove non sfruttate e, soprattutto, tanta panchina, l’esterno olandese ha una bella chance alla Dacia Arena. Si può dire tranquillamente che l’opportunità è stata fallita. Non ha colpe particolari sulle spalle ma non risulta mai utile. Dal 65′ Zortea 6 – Entra nel momento più complicato dei nerazzurri e non ha mai modo di mettersi in luce.

Miranchuk 5.5 – Il russo torna nell’undici titolare dopo tempo immemore e non dà ragione a Gasperini. Mai nel vivo delle azioni sia con la prima impostazione tattica, sia con la seconda.

Pasalic 5 – Il croato viene proposto in appoggio a Muriel nella prima frazione di gioco ma fatica a entrare nel vivo delle azioni. Anzi, sostanzialmente, non si riesce mai a segnalare. Il mister orobico capisce l’errore e preferisce sostituirlo già a fine primo tempo. Dal 46′ Lookman 6.5 – Entra in campo ad inizio secondo tempo ma non lo si vede fino al 64′ quando calcia a lato una occasione favorevole. Nel finale mette in mostra la sua vivacità e imprevedibilità e sfiora anche il 2-1.

Muriel 5 – Il colombiano viene riproposto come prima punta nello scacchiere orobico e sostanzialmente gira a vuoto per tutto il primo tempo. Palloni giocabili pochi, idee ancora meno. Gasperini ne ha abbastanza e lo lascia nello spogliatoio. Dal 46′ Scamacca 6 – Un secondo tempo a disposizione per cambiare il volto dell’incontro. La punta nerazzurra ce la mette tutta ma di spazi ne ha davvero pochi. Ci prova in un paio di occasioni ma la mira non è quella dei giorni migliori.

All. Gasperini 5.5

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