Che anno sarà per l’Italia? Le aspettative agli Europei e i sogni dei club nelle Coppe

Come sarà l’“Anno che verrà” del calcio italiano? Citando la celebre e splendida canzone di Lucio Dalla, cosa dovremo aspettarci dal 2024 per quanto riguarda Nazionale e club impegnati nelle coppe europee? Gli spunti di interesse sono tantissimo e tutti da analizzare con dovizia di particolari. Per cui, come diceva il cantautore bolognese: “Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po’…”. Facciamolo anche noi e proviamo a fare le carte all’anno che verrà…

LA NAZIONALE

Iniziamo dal grande quesito del 2024. Quale Italia vedremo ai Campionati Europei di Germania 2024? Dopo aver staccato il pass con un percorso tortuoso e non semplice (iniziato con Roberto Mancini in panchina e concluso con Luciano Spalletti come nuovo CT) culminato con un sofferto 0-0 contro l’Ucraina, gli Azzurri puntano il mirino verso la fase finale della manifestazione europea. La sensazione nettissima è che molto sia ancora da costruire e stabilire. Il tecnico campione d’Italia dovrà, sin dai prossimi mesi, dividersi tra taccuino e campo.

Il primo, fondamentale, per trovare uomini ed interpreti giusti per comporre una rosa competitiva in ogni reparto. Il secondo, ancor più decisivo, trasferire sul rettangolo di gioco le proprie idee calcistiche. Quelle che hanno portato a Napoli il terzo Scudetto della storia. Quelle che si sono già intraviste tra settembre e novembre. Il materiale umano, ormai è divenuta una litania, è quello che è, e l’allenatore toscano dovrà mettere in atto un lavoro davvero notevole. Tante difficoltà, senza dubbio, ma una certezza: gli Azzurri partiranno a Euro 2024 assolutamente lontani dai riflettori.

Il ruolo di favorita sarà altrove. Questo potrebbe dare una mano ad un gruppo in cerca di identità e fiducia. Zero pressioni. Mente libera. Voglia di sognare. Certo, pensare ad un bis dopo il trionfo di Wembley 2021 è quasi utopistico, ma passato un girone non facile, poi eliminare l’Italia è, e rimane, un compito sempre ostico. Mancano un leader in difesa e un attaccante che garantisca gol. Se Luciano Spalletti sarà in grado di trovarli in questi mesi, potrebbe arrivare una ulteriore mano in direzione Germania.

LE COPPE EUROPEE

Inter, Lazio e Napoli agli ottavi di Champions League. Milan e Roma agli spareggi di Europa League, con l’Atalanta già qualificata per gli ottavi di finale. Fiorentina agli ottavi di Conference League. L’Italia a livello di club si presenterà così a metà febbraio alla ripartenza delle coppe europee. Ripetere quanto fatto un anno fa (una squadra di casa nostra in ognuna delle 3 Finali) sarà oggettivamente complicato, ma le compagini nostrane partono tutte con la voglia di puntare in alto.

LA CHAMPIONS LEAGUE

Iniziamo dalla coppa “con le grandi orecchie”. L’Inter se la vedrà contro l’Atletico Madrid. La Lazio contro il Bayern Monaco. Il Napoli contro il Barcellona. Tre sorteggi complicati, inutile girarci attorno. I nerazzurri, però, hanno raggiunto uno status e una consapevolezza che permetteranno a Lautaro Martinez e compagni di non partire certo sfavoriti contro i Colchoneros.

I campioni d’Italia proveranno a superare un ostacolo durissimo come i blaugrana di Xavi, mentre i biancocelesti proveranno a godersi due match contro una rivale decisamente superiore come quella bavarese. Mai come in questa occasione il rischio di 3 eliminazioni potrebbe essere concreto ma, come detto, la formazione allenata da Simone Inzaghi parte come favorita contro i biancorossi e potrà poi, in caso di passaggio del turno, riprovare la cavalcata di 12 mesi fa.

EUROPA LEAGUE

In questo caso l’Italia parte con 3 candidate davvero importanti per la vittoria finale. Un anno fa la Roma si fermò solamente ai calci di rigore nell’atto conclusivo contro il Siviglia. Quest’anno i giallorossi ci riproveranno, con José Mourinho che punterà sul duo Dybala-Lukaku per centrare la terza Finale continentale consecutiva. Attenzione anche al Milan. I rossoneri, scesi beffardamente dalla Champions League, partono con la chiara intenzione di puntare al bersaglio grosso.

Una squadra che nella scorsa stagione ha raggiunto la semifinale della massima competizione continentale per club, non potrà che ricoprire il ruolo di protagonista anche in Europa League. Roma e Milan dovranno passare dagli spareggi, mentre l’Atalanta è già agli ottavi di finale. Gli orobici cercheranno di stupire ancora una volta, con le potenzialità di una squadra che, quando sarà di nuovo al completo, potrà giocarsela davvero contro ogni rivale. Per le tre squadre di casa nostra gli “spauracchi” saranno due: Liverpool e Bayer Leverkusen, ma sognare non costa davvero nulla…

CONFERENCE LEAGUE

La “Viola Cup” si potrebbe dire. La formazione allenata da mister Vincenzo Italiano proverà, come un anno fa, a raggiungere l’atto conclusivo della terza competizione continentale per club. Rivali impossibili non se ne vedono all’orizzonte per cui Nico Gonzalez e compagni cercheranno di ribadire il cammino che, nella scorsa edizione, si concluse solo al 90° contro il West Ham in Finale.

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