Seguici su

Le pagelle

Pagelle Cagliari-Juventus 2-2, voti Serie A: Luvumbo imprendibile, Vlahovic trascinatore, Locatelli fuori forma

Pubblicato

il

Zito Luvumbo Federico Gatti
Luvumbo-Gatti / LaPresse

Nel venerdì odierno si è aperta la 33ma giornata della Serie A 2023-2024. A partire dalle ore 20.45, è iniziata la sfida tra il Cagliari di Claudio Ranieri e la Juventus di Massimiliano Allegri. I sardi venivano dall’ottimo pareggio per 2-2 con l’Inter, mentre i bianconeri erano reduci dallo 0-0 nel derby con il Torino. Dopo i due rigori trasformati da Gaetano e Mina nel primo tempo, la Juventus è riuscita a portare il risultato sul 2-2 grazie ai gol di Vlahovic e all’autorete di Dossena.

PAGELLE CAGLIARI-JUVENTUS 2-2

CAGLIARI

Simone Scuffet: 6. La Juventus crea poco, perciò non è costretto a inventarsi qualcosa di speciale per fermare le iniziative avversarie. Non può nulla sulla punizione di Vlahovic.

Pantelis Hatzidiakos: 6. Molte volte è stato criticato, quest’oggi al greco non gli si può rimproverare nulla. Si prende pochi rischi sia in area che fuori, ma questa tattica gli porta solo frutti. Dal 88′ Mateusz Wieteska: s.v.

Andrea Dossena: 5,5. Guida la retroguardia sarda con la calma di un veterano. Non si scompone quasi mai, limitando il più possibile Vlahovic in area di rigore. Impeccabile anche negli interventi aerei. Purtroppo l’unico errore del suo match gli costa l’autogol e la vittoria.

Yerry Mina: 7. Leader emotivo della formazione sarda. La sua esperienza sta trascinando i rossoblù verso una salvezza che ormai sembra consolidata. Domina nella propria area di rigore e non fallisce l’opportunità dal dischetto che gli vale il primo gol in Sardegna.

Nahitan Nandez: 6,5. Prestazione di pura grinta per l’uruguagio. Corre a perdifiato in tutte le zone del campo, aggredendo ogni portatore di palla dei bianconeri. Ogni tanto si lascia prendere dalla foga, ma il suo contributo è oltremodo prezioso. Dal 79′ Gabriele Zappa: s.v.

Ibrahim Sulemana: 5,5. Uno dei meno positivi della formazione cagliaritana. Dai suoi piedi fioccano errori su errori. Non è preciso nei passaggi, sbagliando spesso l’esecuzione e permettendo alla Juventus di recuperare palla. Dal 46′ Matteo Prati: 6,5. Ottimo ingresso in campo per il classe 2004 ex Spal. Va vicino a un eurogol dalla distanza, non sorprendendo per pochissimo Szczesny. Anche in area di rigore si rende protagonista con un paio di interventi molto importanti.

Antoine Makoumbou: 5,5. Più votato alla fase difensiva, il mediano congolese ha disputato una prova intelligente, ordinata e senza particolari errori in una posizione delicata come la sua. Si abbassa troppo in barriera in occasione della rete di Vlahovic.

Gianluca Gaetano: 7. Il Cagliari davanti ha qualità, ma prima del suo arrivo mancava l’uomo che collegasse al meglio centrocampo e attacco. Il classe 2000 mette ancora una volta in mostra doti tecniche non indifferenti, segnando per altro il primo dei due rigori di giornata dei suoi. Dal 69′ Alessandro Deiola: 6. Prestazione senza infamia e senza lode per il sardo. Gli vengono richiesti dei compiti prettamente difensivi, li esegue senza difficoltà.

Tommaso Augello: 6,5. Ottima prestazione anche per l’esterno ex Sampdoria. Attentissimo in fase difensiva, dove anche a causa della sterilità bianconera in attacco è abile a cavarsela in qualsiasi situazione. Davanti si nota meno, ma quando partecipa alla manovra la sua presenza non passa inosservata.

Zito Luvumbo: 7. Imprendibile. Prende palla spesso dalla propria metà campo e, con la sua grande velocità, riesce sempre a trovare il modo per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria, non disdegnando il tiro. Si guadagna il secondo rigore di giornata facendosi falciare da Szczesny.

Eldor Shomurodov: 6,5. Anche se non segna a profusione, l’uzbeko è una pedina fondamentale dello scacchiere di Ranieri. E’ abilissimo a collegare il gioco, confezionando sempre palloni molto interessanti per i propri compagni. Dal 79′ Nicolas Viola: s.v.

All. Ranieri: 6,5. Questa volta, è la sua squadra a subire una rimonta. Il Cagliari riesce a strappare comunque un punto preziosissimo che vale tantissimo in ottica salvezza, il quale dà continuità dopo il pareggio esterno di San Siro. E’ mancata la formazione sarda nella gestione del vantaggio, ma con queste prestazioni la salvezza non sarà un miraggio.

JUVENTUS 

Wojciech Szczesny: 6. Rispetto alle ultime uscite non ha rispolverato il vestito migliore dal suo armadio. Non è autore di interventi particolarmente complicati. Causa un rigore andando a scontrarsi con Luvumbo, non riesce a parare i due rigori dei sardi.

Federico Gatti: 5,5. Irriconoscibile come i propri compagni di reparto. Viene colto di sorpresa dalla velocità delle ripartenze avversarie, facendosi spesso anticipare dagli attaccanti sardi, come in occasione dell’azione conclusasi con il fallo di Szczesny su Luvumbo.

Gleison Bremer: 5,5. Non benissimo il brasiliano. L’atipicità di Shomurodov lo mette in difficoltà, non avendo un vero e proprio punto di riferimento da controllare. Commette un ingenuo fallo di mano che regala il primo rigore di serata ai sardi.

Danilo: 5,5. Nemmeno il capitano bianconero riesce a salvarsi quest’oggi. Spesso Luvumbo riesce ad andar via proprio nella sua zona e, pur mettendoci molto impegno, il brasiliano non ha il passo per contenere l’angolano.

Timothy Weah: 5,5. Non inizia così male, rendendosi anche pericoloso nell’area di rigore avversaria. Con il passare dei minuti cala di tono, facendosi anticipare con continuità dai sardi e non offrendo un’adeguata copertura sulla fascia. Dal 69′ Weston Mckennie: 6. Ingresso in campo positivo. Cerca spesso di lanciarsi in profondità, facendosi vedere molto nell’ultimo quarto di campo.

Carlos Alcaraz: 5,5. Lo si vede pochissimo, visto che tocca una manciata di palloni. Poco partecipe alla manovra, non sembra ancora integrato con i compagni in campo. Alla corte di Allegri l’argentino non è riuscito a mettere in mostra il suo talento. Dal 46′ Kenan Yildiz: 6,5. Oggi si ritrova in una posizione più centrale e arretrata. Il turco prova a produrre qualcosa, propiziando la rete del pareggio bianconero con un cross ben calciato dalla sinistra.

Manuel Locatelli: 5. Altra prestazione pessima del mediano bianconero. Oltre a non esser perfetto in fase di regia, si nota come l’ex Sassuolo non sia quasi mai posizionato correttamente, alzando troppo il suo baricentro e lasciando le praterie per le ripartenze degli avversari. Dal 74′ Arkadiusz Milik: 6. Dà ancor più peso all’attacco bianconero. Il polacco lotta, prova a tenere qualche pallone e staziona in area di rigore. Con un suo movimento mette in apprensione Dossena in occasione dell’autogol del 2-2.

Adrien Rabiot: 5,5. Anche il francese si fa condizionare dalla serata nera dei suoi. L’ex PSG sembra esser involuto nella prima versione bianconera: lento, impacciato, prevedibile e timoroso con il pallone al piede.

Andrea Cambiaso: 6. Non è facile per lui trascinare l’intera squadra, ma quantomeno ci prova. Il laterale classe 2000 ha cercato di rendersi più utile possibile, riuscendo di tanto in tanto a trovare alcune giocate interessanti. Dietro non ha responsabilità per i gol subiti. Dal 86′ Samuel Iling Junior: s.v.

Dusan Vlahovic: 7. Di palloni giocabili ne ha pochissimi, ma il serbo sa rendersi pericolosissimo anche con poco. Nel primo tempo va a segno con un facile tocco a porta vuota, gol annullato però per fuorigioco. Nella ripresa si inventa una punizione perfetta che riapre i discorsi per il risultato finale.

Federico Chiesa: 6. Non è facile per uno come lui districarsi tra le fittissime maglie difensive degli avversari. Spesso si deve allargare per ricevere palla, riuscendo di tanto in tanto a scappare via. A causa di un suo fuorigioco millimetrico viene annullato il gol di Vlahovic a fine primo tempo.

All. Allegri: 5. Altra prestazione deludente per la sua Juventus. Primo tempo disastroso dei bianconeri, sorpresi da un Cagliari ben disposto in campo. Nella ripresa i piemontesi sono riusciti a riequilibrare il punteggio, senza però creare particolari occasioni da gol nel finale per portarsi a casa i tre punti.

Puoi seguire OA Calcio su Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *