La qualità di Wirtz e le speranze della Germania agli Europei: i padroni di casa possono stupire?

Continua a macinare gioco e vittorie, il Bayer Leverkusen. La squadra di Xabi Alonso non ha avuto pietà della Roma nella semifinale di andata di Europa League ottenendo un pesante 2-0 all’Olimpico che permette ai rossoneri di sognare in grande. La finale di Dublino è molto vicina, grazie anche all’enorme qualità di Florian Wirtz. 

Ventuno anni compiuti proprio quest’oggi e già un pezzo fondamentale per le Aspirine. Dopo un 2022/2023 al di sotto delle aspettative anche a causa dei postumi della rottura del legamento crociato patita a marzo, il trequartista di Pulheim è tornato centrale nel gioco del Bayer, vivendo la propria stagione che lo ha definitivamente rivelato al mondo. Contro la Roma ha segnato la diciottesima rete della propria stagione, niente male per un trequartista, e l’impressione è che i margini di miglioramento siano ancora parecchi.

E quest’estate vivrà da sicuro protagonista l’Europeo con la Germania, con l’incentivo di giocarlo in casa. Uno dei leader della Mannschaft sarà sicuramente lui, uno dei giovanotti terribili assieme a Jamal Musiala, altro talento sconfinato. Con loro tanti altri giovani virgulti e un paio di ‘vecchie glorie’ come Toni Kroos ed Ilkay Gundogan, oltre alla leadership di Rudiger, la duttilità di Kai Havertz e la solidità di Niclas Fullkrug, che magari sarà sgraziato e brutto da vedere, ma butta il pallone dentro come pochi.

Su di loro si basa dunque la possibilità della Germania di andare avanti nel torneo di casa, a dieci anni dal successo nel Mondiale in Brasile. Da allora i risultati hanno scarseggiato e nemmeno quest’anno si presentano tra i favoriti d’obbligo. Ma i tedeschi non sono mai da sottovalutare.

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