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Le pagelle

Pagelle Fiorentina-Monza 2-1, voti Serie A: Nico Gonzalez ispirato, Djuric goleador

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Nico Gonzalez, con la maglia della Fiorentina / Lapresse

Fiorentina-Monza: la partita che chiude la 36esima giornata della Serie A 2023-2024. All’Artemio Franchi si  sono sfidate la squadra di Vincenzo Italiano e quella di Raffaele Palladino. Ecco le pagelle del match.

PAGELLE FIORENTINA-MONZA 2-1

FIORENTINA

Terracciano 6 – Sul gol subito non può nulla, per il resto fa il suo senza problemi.
Kayode 6 – Partita di corsa sulla sua fascia, senza particolari guizzi o errori (80′ Faraoni sv).
Milenkovic 5,5 – Il Monza passa in vantaggio e lui non è irreprensibile sulla marcatura di Dany Mota
Quarta 5,5 – Responsabilità anche per lui sulla marcatura di Djuric in occasione della rete dei brianzoli, anche se per centimetri e chili quello non è propriamente l’avversario più comodo da marcare.
Parisi 5,5 – Partita che è un po’ il simbolo di una stagione abbastanza faticosa per il terzino dei toscani (80′ Biraghi sv).
Arthur 7 – Il brasiliano dà ordine e ritmo al centrocampo viola trovando anche la gemma del gol del 2-1 (80′ Duncan sv).
Mandragora 6,5 – Ci mette gamba e quando può non lesina inserimenti. Partita solida la sua.
Nico Gonzalez 7 – Il gol, di testa, ma non solo. L’argentino è ispirato nel prendersi rischi e iniziative che fanno sfogare l’attacco della formazione di Italiano.
Barak 6,5 – Firma l’assist dell’1-1 trovando spazio, in generale, su tutta la trequarti.
Castrovilli 6 – Il centrocampista italiano sta mettendo chilometri “positivi” nel motore e non è detto che nel finale di stagione non possa tornare ancor più utile (74′ Beltran 6 – Entra e fa la prima punta, la cosa che gli riesce meglio).
Nzola 5,5 – La Fiorentina lo cerca pochino. Lui si sbatte, ma non è facile stare in mezzo alla gabbia dei difensori brianzoli (61′ Kouame 6 – Buon apporto il suo nella mezz’ora finale di una Fiorentina decisa nel cercare la vittoria).

All. Vincenzo Italiano 7 – La sua Fiorentina vince un’altra partita. Dopo la finale di Conference raggiunta, i viola provano lo sprint anche in campionato. E c’è anche chi lo critica…

MONZA

Di Gregorio 6,5 – Incassa due gol sui quali non può oggettivamene nulla, per il resto c’è. E’ pronto al grande salto a fine stagione?
Birindelli 6 – Tiene botta con gamba e applicazione sulla sua fascia (64′ Pereira 6 – Lavora sul solco del compagno di squadra).
Izzo 5 – In occasione del pareggio della Fiorentina buca l’intervento che consegna a Nico Gonzalez la palla dell’1-1. Poi ci mette la solita fisicità, ma stasera i “trucchi del mestiere” non sono proficui.
Marì 6 – Più pulito del compagno di squadra si prende la sufficienza anche se è costretto a uscire per un problema fisico (73′ D’Ambrosio 6 – Fa il suo ingresso in campo all’insegna dell’esperienza).
Kyriakopoulos 5,5 – Capisce subito che sul suo binario di competenza non sarà una serata semplice. Va in difficoltà, ma va detto che non è stato molto aiutato (46′ Caldirola 6 – Entra per dare più solidità e un’identità tattica diversa al Monza. Lo fa con attenzione).
Pessina 6 – Costante durante tutta la partita, anche quando il Monza va in difficoltà e non solo quando i brianzoli spingono. Il capitano dei biancorossi è un riferimento.
Bondo 5 – Il giocatore ha gli strumenti, ma deve ancora capire come usarli su tutti e due i lati del campo. Troppo pigro in fase difensiva.
Colpani 5,5 – Si accede e si spegne con troppa incostanza: rimandato (82 V. Carboni sv).
Mota 6,5 – Svaria su tutto il fronte offensivo diventando difficile da leggere. Firma l’assist per il momentaneo vantaggio ospite (64′ Akpa Akpro 6 – Ci mette energia non disdegnando la volontà di inserirsi. Non troppo produttivo offensivamente parlando, ma comunque complessivamente sufficiente).
Zerbin 5,5 – Non riesce a sprigionare tutto il motore di cui è dotato finendo per ingolfarsi fra le linee.
Djuric 7 – Dategli un pallone di testa e “vi solleverà il mondo”. In questo momento uno degli attaccanti più “caldi” della Serie A.

All. Raffaele Palladino 5,5 – Il Monza va in vantaggio e spreca la chance di entrare nella bagarre europea. Il campionato resta comunque positivo, ma di più evidentemente non si può chiedere.

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