Seguici su

Azzurri

Gli ultimi tagli di Spalletti: è un’Italia povera e con poche ambizioni agli Europei?

Pubblicato

il

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti / LaPresse

“Les jeux sont faits. Rien ne va plus”. I giochi sono fatti. Ormai non si scherza più. I Campionati Europei di Germania 2024 sono veramente dietro l’angolo. Tra sette giorni esatti prenderà il via la manifestazione continentale, mentre l’Italia darà il via al proprio percorso nella giornata successiva, sabato 15 giugno contro l’Albania, in un cammino tutt’altro che in discesa.

Non solo per un girone iniziale ricco di insidie contro Albania, Spagna e Croazia, quanto per la caratura del gruppo azzurro. Oggettivamente la rosa che ha per le mani il commissario tecnico Luciano Spalletti non è più quella ricca di campioni e stelle mondiali di una volta. In questo 2024, anche per colpa di diverse assenze pesanti (da Acerbi a Scalvini, da Tonali a Zaniolo, senza dimenticare Berardi), la nostra asticella si è abbassata.

Pensare di ripetere il cammino spettacolare che ci portò al titolo a Wembley nel 2021 assomiglia molto ad un sogno. Inutile girarci attorno. L’Italia non è propriamente in pole position nella griglia di partenza virtuale dell’Europeo che si giocherà in terra teutonica. Non solo, sono numerose le squadre che partono con maggiori chance della nostra. La rosa, come detto, non è di altissimo livello.

Nella giornata di ieri, inoltre, il tecnico di Certaldo, ha annunciato gli ultimi 3 tagli che hanno portato l’elenco al numero previsto di 26. Se ne sono andati dal ritiro Provedel, portiere della Lazio, Ricci, centrocampista del Torino e Orsolini esterno offensivo del Bologna. Se la prima era una decisione che appariva un pro-forma, le altre due hanno sorpreso. La promozione di Fagioli (Juventus) e Zaccagni (Lazio) era tutt’altro che scontata e le polemiche non sono mancate.

Ad ogni modo si trattano di movimenti che cambiano poco gli scenari. L’Italia, come detto, parte per la Germania senza troppe speranze di bis-continentale. Si giocherà, però, senza la minima pressione e con la mente libera. Due aspetti che potrebbe favorirci e permetterci di mettere in scena un percorso sorprendente? Com’è ben noto, mai scommettere contro gli Azzurri, specialmente quanto raggiungono la fase ad eliminazione diretta…

Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *