Ha del clamoroso ciò che sta accadendo in Cina: il Guangzhou FC è stato radiato dal campionato. La squadra più titolata del campionato cinese – otto campionati nazionali vinti (di cui sette di fila) tra il 2011 e il 2019 e due Champions asiatiche in bacheca – non esiste più. A rendere nota la notizia, la Federazione cinese (CFA) che ha escluso il Guangzhou FC, ex Guangzhou Evergrande, dall’elenco delle 49 squadre che formano i campionati professionistici cinesi per il 2025.
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La tradizione italiana in Cina
Cala il sipario sulla storia di una società che ha visto protagonista negli anni diversi italiani. Non a caso, l’ultimo titolo vinto (nel 2019) porta la firma di un nostro connazionale: Fabio Cannavaro. All’epoca al secondo anno da allenatore della squadra cinese. Prima del campionato del mondo 2006, Marcello Lippi si era imposto alla guida del club a cavallo tra il 2012 e il 2015 ottenendo due campionati, una coppa di Cine a una Champions D’Asia. Ma non solo, perché nell’albo d’oro del Guangzhou FC figurano altri due nomi eccellenti: Alberto Gilardino (con il club cinese ha giocato nel 2014 raccogliendo 14 presenze e cinque reti) e Alessandro Diamanti, protagonista nel 2014/2015 con 24 presenze e quattro gol.
Guangzhou FC radiato: il motivo
Come comunicato dalla Federazione cinese (CFA) il club cinese è stato escluso dal campionato a causa dei debiti accumulati nel corso degli ultimi anni. Nel 2022 la squadra è stata retrocessa in seconda divisione viste le difficoltà finanziarie riscontrate dal proprietario di maggioranza, l’imprenditore immobiliare Evergrande Real Estate Group. Adesso la decisione definitiva. Una scelta che è andata a colpire anche i Cangzhou Mighty Lions e l’Hunan Xiangtao, rispettivamente nel massimo campionato e in terza serie.
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