Domani sera andrà in scena alle ore 18:00 il derby della Mole tra Toro e Juve. Una stracittadina che vedrà di fronte due squadre che non stanno attraversando un momento semplice. I granata non vincono dal 13 dicembre contro l’Empoli e sono reduci da una sconfitta e due pareggi, arrivati rispettivamente contro Bologna, Udinese e Parma. Dall’altra parte, la Juve è reduce dalla sconfitta in semifinale di Supercoppa contro il Milan e, dopo aver pareggiato anche contro la Fiorentina, vuole ritrovare la vittoria in campionato. In un’intervista rilasciata a Carriere Torino, l’ex tecnico Gian Piero Ventura ha punzecchiato i bianconeri.
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Ventura scalda Toro Juve
L’ultima vittoria del Torino nel derby risale a quasi 10 dieci anni fa, 26 aprile 2015. In quell’occasione, i granata si imposero per 2-1, grazie alla reti di Quagliarella e Darmian. Sulla panchina c’era proprio Gian Piero Ventura, l’ultimo in casa granata a vincere la stracittadina contro la Juventus.
“La gioia dei tifosi, la cosa che più mi è rimasta impressa. Dopo la partita e anche il martedì, alla ripresa degli allenamenti: al campo c’erano pensionati con le lacrime agli occhi. Qualcosa che non si può dimenticare, ma ho anche tanto rammarico. Ho fatto undici derby senza Var, vivendo situazioni veramente grottesche. Mi sento dire che sono l’ultimo ad aver vinto un derby, sarebbe stato bello essere quello che ne ha vinti quattro o cinque. E con il Var ne avremmo portati a casa almeno altri tre o quattro. Nello spogliatoio quanto sentivamo il derby? Ormai usiamo le frasi fatte, penso che definirlo ‘una partita a sé’ sia assolutamente centrato per i derby e in particolare per quello di Torino. Te lo fanno vivere i tifosi giorno dopo giorno, bisogna solo avere la capacità di gestire le emozioni e mettere a fuoco quello che bisogna fare per portare a casa la partita”.
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