Torino-Juventus non è mai una partita qualsiasi e i tifosi delle due squadre la stanno aspettando da settimane. Una gara in un momento particolare tra due formazioni in cerca di una scintilla per invertire il trend della stagione. Paolo Vanoli di derby se ne intende e ne ha giocati tanti in carriera. Per questo in conferenza ha voluto lanciare segnali importanti ai suoi giocatori e ai tifosi.
Vanoli, conferenza Torino-Juventus
Paolo Vanoli ha risposto così alla domanda se il derby può essere la scintilla: “Assolutamente sì. È da un mese che vedo la squadra avvicinarsi al mio carattere e alla mia fame di fare qualcosa di importante. Sono gare che possono dare la svolta: non è importante solo il risultato, ma anche la prestazione”.
Sugli infortunati: “Abbiamo fatto una buona settimana. Oggi avevamo il dubbio Coco, Ricci e Gineitis: Saul è rientrato ieri in gruppo, oggi in rifinitura Samuele e Gvdias ci proveranno. Ma speriamo ci siano”.
Vanoli e il segnale a squadra e tifosi
Alla vigilia della partita, i giocatori del Torino hanno effettuato un allenamento a porte aperte presso il centro sportivo Filadelfia, dove hanno ricevuto il caloroso supporto dei tifosi. Oltre 1000 sostenitori hanno partecipato all’evento di venerdì 10 gennaio, prima del sold out atteso per la partita allo stadio Olimpico.
Tra i presenti, si è distinto Ciccio Graziani, che ha salutato i tifosi, firmato autografi e mostrato con orgoglio la maglia granata a lui dedicata al centro del campo. L’ex giocatore del Toro è stato chiamato dall’allenatore Paolo Vanoli, il quale, in conferenza stampa, aveva sottolineato l’importanza di trasmettere i valori storici e simbolici del club. “Sto cercando di far capire cos’è il Toro ai miei giocatori. L’ho fatto tante volte con un video sulla storia del Toro, lo faccio quando si può con qualche ex giocatore2 ha detto il tecnico.
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