Vittoria pesantissima per il Monaco che supera 1-0 l’Aston Villa grazie a una rete in apertura firmata da Wilfried Singo. L’ex difensore del Torino è stato il protagonista assoluto del match, sfoderando una prestazione strepitosa sia in fase offensiva che difensiva. Per gli uomini di Unai Emery si tratta di una battuta d’arresto difficile da digerire, che complica il cammino verso la qualificazione diretta agli ottavi di Champions League. I monegaschi, invece, restano in corsa per un posto al turno successivo senza passare dagli spareggi, anche se servirà un’impresa nell’ultima giornata contro l’Inter.
Singo, una stagione da urlo
Wilfried Singo si sta confermando come uno degli uomini chiave del Monaco in questa stagione. Finora, il difensore ivoriano ha collezionato 23 presenze, impreziosite da 3 gol – di cui 2 realizzati in Champions League – e 3 assist. Numeri che evidenziano la sua importanza nello scacchiere di Adolf Hutter, che lo ha subito messo al centro del progetto tattico. Singo sta dimostrando la crescita già intravista ai tempi del Torino, dove si era formato prima sotto la guida di Federico Coppitelli nella Primavera, poi con i tecnici Moreno Longo, Marco Giampaolo, Davide Nicola e Ivan Juric in Prima Squadra.
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Nel corso di una recente intervista, il difensore ha rivelato di essere stato cercato da diverse squadre di Serie A, ma di aver scelto il Monaco per il progetto ambizioso e la fiducia dimostrata nei suoi confronti. Una scelta che si sta rivelando vincente: a Montecarlo, Singo non solo è cresciuto ulteriormente dal punto di vista tecnico e tattico, ma è diventato un pilastro della squadra, contribuendo in modo determinante alla qualificazione in Champions League e alimentando le speranze di qualificazione agli ottavi.
Wilfried Singo, Monaco (Lapresse)
Monaco, una stagione importante
Se il contributo di Singo è stato fondamentale, la stagione del Monaco è altrettanto sorprendente. In Ligue 1, i monegaschi hanno tenuto testa a lungo a PSG e Marsiglia nel girone d’andata, anche se di recente hanno rallentato il passo e si trovano al momento quarti, a un solo punto dal Lille, terzo in classifica. Tuttavia, è il percorso in Champions League ad aver riservato al club del Principato le maggiori soddisfazioni.
Dalla vittoria all’esordio contro il Barcellona al trionfo sull’Aston Villa, passando per la goleada contro la Stella Rossa (5-1) e il successo sul Bologna al Dall’Ara, il Monaco ha dimostrato di poter competere a grandi livelli. Unico neo della stagione europea è stata la rimonta subita in casa contro il Benfica, complice anche l’espulsione di Singo, l’unica macchia di un’annata quasi perfetta per l’ex Torino.
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