“Non mi aspettavo che Tonali partisse, perché è un giocatore forte e importante per il Milan. Faceva la differenza a centrocampo, vedevo in lui l’erede di Gattuso, perché è milanista fin da piccolo: io lo avrei voluto vedere qua ancora per tanti anni. Abbiamo un buon rapporto, gli auguro fortuna e tanto successo nella sua nuova avventura”. Partiamo subito con queste parole significative pronunciate da quello che è e sarà l’uomo futuro del Milan: stiamo parlando di Rafael Leao. Il portoghese ha voluto commentare a modo suo l’approdo di Sandro Tonali al Newcastle.
MILAN: LEAO PILASTRO, TONALI RICORDO
In un video pubblicato su Youtube sul proprio canale ufficiale, il calciatore nativo di Almada, non ha tenuto per sé il proprio stato d’animo, il proprio stupore al passaggio ufficiale di Tonali al club inglese. Leao si è legato al Milan fino al 2028 con un ingaggio da 5,1 milioni l’anno più bonus oltre alla clausola rescissoria da 175 milioni, diventando così uno dei pilastri fondamentali del club rossonero da qui a cinque anni. E probabilmente sperava che anche l’ex Brescia potesse sedersi al suo fianco per ripartire subito dopo l’ultima annata per nulla vittoriosa.
Per Leao probabilmente lo Scudetto 21/22 è stato solamente un punto di partenza. Sognare in grande magari con chi ti è stato vicino fino a qualche settimana fa, per poi vederlo andare via all’improvviso è un duro colpo. Ad ogni modo Tonali dal 3 luglio, dunque dalla data di ieri, è ufficialmente un calciatore del Newcastle e il Milan oramai è solo un ricordo. Con la casacca dei rossoneri, sua squadra del cuore, è sceso in campo per tre stagioni, a partire dal 2020/21.
…E IL PARAGONE CON GATTUSO
Il primo anno è stato alquanto difficile e il giocatore non si è adattato immediatamente; si pensava addirittura non potesse essere all’altezza del club e del palcoscenico. Poi però, pian piano, con ottime prestazioni e partite fatte di tecnica ma soprattutto grinta, proprio come quella che possedeva Gennaro Gattuso (il paragone nel messaggio di Leao non è casuale), Tonali si è ritagliato un posto da protagonista nel Milan. Prima è salito sul tetto d’Italia con la compagine milanese e poi nella stagione appena terminata ha fatto vedere buone cose nel rettangolo di gioco.
Tutti, a partire dai tifosi, passando per lo spogliatoio, fino ad arrivare a Leao, credevano che il prossimo anno sarebbe potuto essere quello dell’exploit definitivo: ma non sarà così. Per 70 milioni di euro, il centrocampista di Lodi, è approdato ai Magpies dove inizierà una nuova avventura in Premier League. Sarebbe potuto diventare il nuovo Gattuso? Probabilmente questa domanda rimarrà inevasa, senza risposta. Le qualità c’erano e ci sono ma a mancare è il tempo: tre stagioni non possono essere paragonate a 13 anni nel Milan.
Foto: LaPresse
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