Il Napoli dopo un girone d’andata straripante, si trova meritatamente al primo posto. I partenopei sono in vetta alla classifica di Serie A, e con la partita vinta oggi a Salerno, hanno consolidato maggiormente il primato. Lo 0-2 rifilato ai granata nel match odierno giocato all’Arechi, valido per la 19esima giornata della massima serie italiana, ha dimostrato ancora di più la forza e la maturità della squadra azzurra. Sembra ormai lontanissimo il match contro la Cremonese di Coppa Italia: la squadra campana è stata infatti eliminata a sorpresa.
Gli uomini di Luciano Spalletti quest’oggi hanno dunque piegato la formazione di Davide Nicola. Proprio quest’ultimo, ha trascorso una settimana decisamente travagliata. Esonerato dopo l’imbarcata subita a Bergamo (8-2 per la Dea), è stato richiamato dal presidente Iervolino dopo poco meno di 48 ore, ritornando al timone della Salernitana. La squadra di Salerno in ogni caso, non è riuscita a scacciare i fantasmi del passato. Ha cercato di tenere testa ad una delle squadre più forti in Europa sino a questo momento.
Le dichiarazioni di Luciano Spalletti dopo Salernitana-Napoli
Luciano Spalletti, allenatore dei partenopei, subito dopo la gara è intervenuto in conferenza stampa, commentando la prestazione dei propri uomini e parlando anche del futuro, facendo sognare i tifosi napoletani. “I 50 punti ottenuti sino a questo punto della stagione sono tantissimi. Adesso non posso che fare i complimenti ai miei calciatori. È sintomo di tantissime cose che la nostra città merita. Dobbiamo rimanere umili e prendere in esame tutto ciò che ci succede”.
Spalletti ha poi proseguito: ““50 punti sono tantissimi, ma dobbiamo farne almeno altri 50. Sarà più difficile d’ora in avanti perché ti aspettano e crei stimoli”. Sulla gara di oggi: “Di Lorenzo sarebbe stato capitano con chiunque ed avrebbe fatto questo campionato con chiunque. È una persona incredibile. Se non ci hai a che fare non puoi capire. È il capitano che indica da che parte si va”.
Il mister del Napoli ha infine aggiunto: “Facevamo girare la palla e schiacciavamo la Salernitana, ma questo non ci faceva trovare spazi tra le linee. Non siamo stati bravi in queste corse oltre la linea. Anche se abbiamo fatto un buon possesso palla. Anguissa ha rotto gli indugi.”
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