In casa Milan si torna a pensare a Zlatan Ibrahimovic ed al suo rientro. Il giocatore svedese infatti, in questa stagione non ha ancora esordito ed il suo possibile ritorno sul campo di gioco sembra ancora decisamente lontano. Si parlava di una sua apparizione già nella sfida del 14 febbraio contro il Tottenham, nella gara d’andata degli ottavi di Champions League, ma questo scenario ad oggi sembra altamente improbabile. Il piano di recupero si sarebbe dunque complicato e slitterà ancora.
L’ultima partita giocata da Ibra è quella di Sassuolo, ultima giornata di campionato della scorsa Serie A. Era il 22 maggio 2022. Se si volesse invece ritornare indietro nel tempo per vedere il classe’81 segnare un gol, si dovrebbe guardare addirittura al 9 gennaio 2022. Un anno è passato infatti, dall’ultimo gol del bomber milanista: Venezia-Milan 0-3. Sembra quindi che Pioli debba ancora aspettare per averlo nuovamente a disposizione ed i tempi non sembrano brevi.
Gli aggiornamenti sull’infortunio di Ibra ed il futuro
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta, con ogni probabilità Ibrahimovic fino al termine dell’attuale stagione di Serie A, rappresenterà una riserva di lusso, che subentrerà quindi durante i match non appena avrà totalmente recuperato dal problema al ginocchio che lo sta perseguitando.
Per quanto riguarda invece il futuro del numero 11 dei rossoneri, vista la condizione fisica e lo slittamento del rientro, non sembrano poterci essere possibilità di rinnovo. Terminerebbero quindi a giugno i rapporti tra società e giocatore.
Nel frattempo sembra che il Milan, proprio in proiezione futura, stia pensando ad un sostituto di Ibra, che però abbia una certa esperienza e sia in grado di affiancare il numero 9 attuale: Olivier Giroud. In attesa di rivedere lo svedese in campo, vedremo se i rossoneri si muoveranno sul mercato già a partire da questa sessione invernale.
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