Ogni anno all’interno dei campionati calcistici targati UEFA, i giocatori aspirano tra i diversi premi e trofei, alla così detta Scarpa d’Oro. Ma dei quesiti potrebbero sorgere spontanei: che cos’è realmente questo riconoscimento? Come viene assegnato? Per poter descrivere di cosa si tratta, conviene fare un tuffo nel passato e dunque ritornare alle origini del trofeo.
Cos’è la scarpa d’Oro
L’assegnazione della Scarpa d’Oro inizia nel lontano 1967. Il primo giocatore a vincerla fu Eusebio, straordinario fuoriclasse del Portogallo e del Benfica, tra i migliori giocatori della storia del calcio. Nella lunghissima lista dei vincitori figurano anche i nomi di Gerd Muller, Ian Rush, Marco Van Basten e tanti altri. Il metro di giudizio perché il prestigioso trofeo venisse assegnato, fino al 1991 era il seguente: ad essere premiato era il giocatore in grado di mettere a segno più gol nei campionati europei. A partire dal 1996/97 e sino ai giorni nostri, dopo cinque anni di mancata assegnazione, la regola è cambiata.
Da quel momento in poi la Scarpa d’Oro è stata consegnata al giocatore che, nel corso di una stagione europea, ha conseguito il maggior punteggio. Come si calcola il punteggio? Moltiplicando il numero di reti per il coefficiente di difficoltà del campionato di appartenenza.
Questo cosa vuol dire che: chi segna 40 gol in un campionato minore con un coefficiente pari a 1, nonostante sia prolifico in attacco ed abbia ad esempio segnato più reti di chiunque altro, non è detto che riesca a trionfare. Perché? Perché può darsi che un giocatore di uno dei Top 5 campionato europei, possa aver segnato 21 gol che moltiplicati per un coefficiente pari a 2 danno il risultato di 42 punti. Ecco di seguito i coefficienti dei campionati
Classifica Scarpa d’Oro: i coefficienti dei campionati
- 2 PUNTI: per ogni gol messo a segno dai calciatori che militano nei top 5 campionati europei sulla base del ranking Uefa.
- 1,5 PUNTI: per ogni gol messo a segno dai calciatori che militano nei campionati europei dal 6° al 22° posto sulla base del ranking Uefa.
- 1 PUNTO: per ogni gol messo a segno dai calciatori che militano nei campionati europei dal 23° posto in giù, sulla base del ranking Uefa.
L’attuale classifica dei migliori marcatori d’Europa
Le ultime due Scarpe d’Oro sono state assegnato allo stesso bomber; di chi si tratta? Di Robert Lewandowski, che sia nel 2020/21 che nel 2021/22 è riuscito a stracciare la concorrenza. L’ultimo italiano ad averla vinta è stato Ciro Immobile 3 stagioni fa: 36 gol messi a segno e 72 punti raccolti. Quest’anno l’attaccante polacco però è distaccato da Haaland primo marcatore sin qui con 50 punti. Il norvegese non sembra volersi più fermare. Ecco di seguito l’attuale top 10.
- Håland, Manchester City – 25 goal per 2 di coefficiente: 50 punti
- Pellegrino, Bodø/Glimt – 25 goal per 1.5 di coefficiente: 37.5 punti
- Kane, Tottenham – 15 goal per 2 di coefficiente: 30 punti
- Lewandowski, Barcellona – 13 goal per 2 di coefficiente: 26 punti
- Mbappé, PSG – 13 goal per 2 di coefficiente: 26 punti
- Toney, Bradford – 13 goal per 2 di coefficiente: 26 punti
- Abdikholikov, BGU Minsk – 26 goal per 1 di coefficiente:
- OSIMHEN, Napoli – 13 goal per 2 di coefficiente: 26 punti
- Furuhashi, Celtic – 17 goal per 1,5 di coefficiente: 25 punti
- Nkunku, Lipsia – 12 goal per 2 di coefficiente: 24 punti
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook