Lecce-Empoli, sfida salvezza della 32esima giornata della Serie A. Al “Via del Mare” gli uomini di Luca Gotti si sono incrociati con quelli di Davide Nicola. A decidere la gara, in favore dei salentini, è stata la rete messa a referto da Gianluca Sansone. Ecco le pagelle del match.
PAGELLE LECCE-EMPOLI 1-0
LECCE
Falcone 6,5 – Quando viene chiamato in causa risponde presente, in particolare con una doppia parata nel finale della prima frazione di gara.
Gendrey 6,5 – Parte malino, poi però sistema la posizione e accende il motore per le sue sgroppate provando anche a farsi trovare in zona di rifinitura e finalizzazione (88′ Venuti sv).
Pongracic 6 – A volte è irruento, ma fisicamente e a livello temperamentale c’è eccome, in una sfida che pesa tantissimo.
Baschirotto 6,5 – A proposito di fisicità, il difensore del Lecce metto in campo tutto quello che ha andando anche vicinissimo al gol sullo sviluppo di un calcio d’angolo.
Gallo 6,5 – Anche lui sulla sua corsia di pertinenza non smette un secondo di andare avanti e indietro cercando di incidere. Buona performance quella dell’esterno difensivo.
Almqvist 5 – Non riesce a incidere, perché vuole strafare. Si fa prendere dalla tensione finendo ammonito e sostituito anzitempo (62′ Sansone 7 – Si trova al posto giusto nel momento giusto. E’ suo il timbro su tre punti che potrebbero valere una bella fetta di salvezza per i salentini).
Blin 6 – Ci mette gamba e applicazione in un pomeriggio caldo sotto tutti i punti di vista.
Ramadani 6,5 – Testa e piedi per far girare il Lecce in mezzo al campo. La sua regia oggi ha dato ritmo agli uomini di Gotti.
Dorgu 6 – Le sue sgasate sono sempre da attenzionare. Ne tiene un paio impegnati sul suo binario di competenza, anche se non riesce a incidere pienamente (73′ Gonzalez 6 – Entra nel flusso del match, nel flusso di un Lecce che vuole la vittoria e alla fine la ottiene).
Oudin 6,5 – Da uomo di raccordo in zona offensiva sa quello che fare per consentire ai suoi di produrre diverse occasioni. Ha una chance per segnare, non la sfrutta, ma la sua performance è buonissima (88′ Pierotti 7 – Entra e dopo un minuto trova il modo di rubare un pallone pesantissimo. Firma il “furto” e poi l’assist per Sansone che vale tre punti pesantissimi).
Piccoli
All. Luca Gotti 7 – Vittoria meritata quella del suo Lecce che alla fine, con i cambi, ottiene tre punti pesantissimi nella corsa alla salvezza.
EMPOLI
Caprile 7 – E’ protagonista con una paratissima su Baschirotto e poi con tanti altri interventi utilissimi ai suoi. Unica pecca, per centimetri: causa l’annullamento del gol del vantaggio di Cerri, a causa di un’uscita dalla sua area di rigore a palla in mano.
Bereszysnki 6 – Ogni tanto con i suoi interventi rischia di commettere qualche errore. Si arrangia in un match così delicato mettendoci tanta esperienza.
Walukiewicz 5 – Gara molto attenta per 89 minuti, poi si fa scippare il pallone decisivo da Pierotti rovinando una partita che fino a quel momento era stata pressoché perfetta.
Luperto 6,5 – Quest’anno è una certezza per la retroguardia toscana. Altra gara in sicurezza e ampiamente sopra la sufficienza.
Gyasi 5,5 – In una partita di sofferenza per i toscani mancano le accelerazioni dell’esterno, anche se a volte predica nel deserto di una squadra che bada prima a non prenderle che a contrattaccare.
Marin 5,5 – In mezzo al campo ci prova, si arrangia, ma il ritmo del Lecce gli fa pagare un po’ dazio.
Bastoni S. 6 – Corre e cerca di dare equilibrio, viene avvicendato dal compagno per il finale di partita dopo che alla sua squadra ha dato quello che Nicola gli ha chiesto (70′ Kovalenko 5,5 – Da lui magari qualcosa, soprattutto in fase di conclusione ce lo si attendeva, ma non è arrivata).
Pezzella 5,5 – Contiene a fatica nella sua zona di competenza venendo alla fine sostituito (84′ Cacace sv).
Zurkowski 5 – Giornata infelice la sua. A referto non ci sono nè inserimenti né conclusioni. Viene sostituito anzitempo (60′ Maleh 5,5 – Il suo ingresso non cambia il mood del centrocampo empolese).
Cancellieri 5,5 – Parte con un paio di sgasate convincenti poi però si spegne progressivamente (60′ Cambiaghi 5,5 – L’ingresso è avvenuto nel momento giusto, ma le consegne da rispettare lo penalizzano).
Cerri 5,5 – Così come Cancellieri. Lui il gol l’avrebbe anche fatto, poi però la revisione VAR glielo annulla. Del resto, non una prestazione esaltante (60′ Niang 5 – Questa volta in attacco non combina nulla non riuscendo neppure a far respirare un po’ i suoi).
All. Davide Nicola 5 – Gioca una partita per “non prenderle” vanificando lo sforzo della settimana scorsa e infatti il “Dio del Calcio” gli restituisce una sconfitta nei minuti finali.
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