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Pagelle Milan-Liverpool 1-3, voti Champions League: Pulisic illude, Leao discontinuo, Gakpo straripante

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Christian Pulisic
Pulisic / LaPresse

Si è da poco conclusa la sfida tra il Milan di Paulo Fonseca e il Liverpool di Arne Slot, match valevole per la prima giornata della fase campionato della Champions League 2024-2025. I Reds, dopo il vantaggio iniziale rossonero di Pulisic, hanno dilagato con i gol di Konaté, Van Dijk e Szoboszlai, vincendo l’incontro con il risultato di 3-1. Ecco le pagelle del match di questa serata. 

PAGELLE MILAN-LIVERPOOL 1-3

MILAN

Mike Maignan: 5,5. Una serata sfortunatissima. Non è perfetto in occasione di entrambe le reti dei Reds nel primo tempo, specialmente nella prima, ma quest’oggi lo si ricorderà soprattutto per le botte prese. A metterlo ko è Tomori con un intervento fortuito sul ginocchio. Dal 51′ Lorenzo Torriani: 6. Debutta tra i professionisti in un match di tale importanza. Non commette errori e già va bene così.

Davide Calabria: 5. Inizia meglio rispetto ad altre occasioni, poi però è uno di quelli che crolla più fragorosamente. Gakpo gli fa vivere una serata difficilissima, e non ha i mezzi per contrastare la velocità del neerlandese. Davanti è poco preciso. Dal 70′ Emerson Royal: 6. Spinge con discreta costanza negli ultimi minuti di gara, non incidendo granché.

Fikayo Tomori: 5,5. Prova a fare il suo, ma non basta. Quando il Liverpool si invola in contropiede, va in difficoltà. Non commette errori particolari, ma d’altro canto non è autore di interventi decisivi. Può far di più. Dal 84′ Matteo Gabbia: s.v.

Strahinja Pavlovic: 5,5. Spezza abbastanza bene la linea quando c’è da coprire la zona in pressing, sebbene ogni tanto incappi in qualche errore. Non legge al meglio la traiettoria dell’angolo battuto da Tsimikas per il 2-1 di Van Dijk. Da un suo errore tecnico nasce il gol del 3-1 del Liverpool.

Theo Hernandez: 6. Dalle sue parti agisce un certo Momo Salah. Tutto sommato se la cava benino, considerando le sue idiosincrasie nella fase di non possesso. Nel secondo tempo è uno dei più attivi in zona d’attacco.

Youssouf Fofana: 5,5. Dovrebbe garantire più fisicità in mezzo al campo, invece è mancante in quello che dovrebbe essere il suo punto di forza. Spesso viene contrastato, probabilmente per via di un posizionamento errato di partenza.

Ruben Loftus-Cheek: 6. Non la sua miglior partita, ma tra i centrocampisti rossoneri non sfigura. Abbastanza attivo in fase di interdizione, seppur con qualche limite, ogni tanto riesce a creare delle situazioni interessanti, poi non sfruttate. Dal 70′ Tammy Abraham: 6. Ingresso vivace. Dà peso al reparto offensivo, muovendosi molto e non fornendo agli avversari punti di riferimento.

Christian Pulisic: 6,5. Di gran lunga il migliore del Milan. Corsa, tecnica e intraprendenza, l’americano è più a suo agio in campo rispetto ai compagni. Non a caso è lui a sbloccare la partita con una precisa conclusione incrociata con il destro. Nella ripresa cala di tono.

Tijjani Reijnders: 5,5. Abbastanza nascosto. Rispetto alle ultime uscite, comprese quelle con la Nazionale, il neerlandese è meno nel vivo del gioco. Tocca pochi palloni, fatto inconsueto per le sue caratteristiche.

Rafael Leao: 5,5. Altra prestazione un po’ deludente per il portoghese. Se si accende, diventa infermabile, ma non riesce a dare continuità alle sue interessanti sgroppate. Anche tecnicamente non è perfetto: vanno riviste diverse cose per i prossimi impegni.

Alvaro Morata: 6. Prestazione generosissima. Nei momenti più complicati, lo si è visto abbassarsi sulla linea dei centrocampisti per dare un appoggio ai compagni. In questo modo ovviamente ne risente la sua pericolosità in attacco. Dal 84′ Noah Okafor: s.v.

All. Fonseca: 5,5. Sembrava l’inizio di una serata indimenticabile, invece alle prime difficoltà i sogni sono crollati in un batter d’occhio. Questa squadra conferma le proprie incertezze in fase difensiva, con una riaggressione poco efficace e mal organizzata. L’avversario era tosto, ma questo Milan può far qualcosa di più. Urge una reazione: chissà se il derby non dia gli stimoli giusti per riprendersi.

LIVERPOOL 

Alisson 6; Alexander-Arnold 6 (dal 79′ Gomez s.v.), Konaté 7, van Dijk 7, Tsimikas 6,5; Mac Allister 6,5 (dal 92′ Endo s.v.), Gravenberch 6,5; Salah 7 (dal 92′ Chiesa s.v.), Szoboszlai 6,5, Gakpo 7,5 (dal 68′ Luis Diaz 6); Diogo Jota 6,5 (dal 68′ Nuñez 6). All. Slot 7.

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