A molti sarà sfuggito, ma da un mese a questa parte è in corso una competizione internazionale che rievoca ricordi affascinanti. Stiamo parlando della Coppa Intercontinentale FIFA: il nome è lo stesso del torneo che vedeva affrontarsi la vincitrice della Champions League con la detentrice della Copa Libertadores, ma de iure e de facto questo trofeo è tutt’altra cosa rispetto all’ormai defunta competizione.
In realtà, il trofeo segue alla perfezione il meccanismo utilizzato fino all’ultima edizione dal Mondiale per Club. Infatti sono sei le compagini al via, ognuna proveniente da una delle sei confederazioni del panorama calcistico internazionale, come accadeva per la Coppa del Mondo. Ricordiamo che, dalla prossima estate, il Mondiale cambierà format, passando a una composizione a trentadue squadre che di fatto richiama la formula della Coppa del Mondo per nazioni.
Quali sono le compagini che si sono qualificate per questa Coppa Intercontinentale? Per la verità, si conoscono solamente i nomi di cinque delle formazioni, visto che bisognerà aspettare la vincitrice della Copa Libertadores. Inoltre, due squadre sono già eliminate: Auckland City, campione d’Oceania, e Al-Ain, campione d’Asia, hanno già dato addio alla competizione, che di fatto ora ha ancora in gioco quattro formazioni.
Come è strutturato il tabellone? Il Real Madrid, campione d’Europa in carica, è già in finale. I blancos sfideranno la vincente della Challenge Cup, la quale vedrà all’opera l’egiziana Al-Ahly, campione d’Africa uscita indenne dalla Coppa Asia-Africa-Pacifico, e la vincente del Derby delle Americhe, a cui prenderanno parte i messicani del Pachuca, campioni del Centro America, e una tra Atletico Mineiro e Botafogo, le quali si giocheranno in finale la Copa Libertadores.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook