La serie B continua ad avere un padrone indiscusso che si chiama Frosinone. I ciociari mantengono 11 punti di vantaggio sul secondo posto ed aumentano il distacco sul terzo, salito ora a 15 lunghezze. E se di festa promozione è ancora prematuro parlare, certamente la formazione di Fabio Grosso può iniziare un percorso decisamente in discesa verso la terza promozione in massima serie della sua storia.
Zona A
Tutto facile per la capolista contro il Cittadella: 3-0 firmato da Moro, Insigne e Mulattieri, 17° vittoria stagionale, sesta consecutiva e classifica da sogno per una compagine che non sembra avere difetti. Resiste al secondo posto il Genoa dopo il 2-0 inflitto al Palermo, arrancano la Reggina, sconfitta dal Pisa ed arrivata al quarto ko nelle ultime 5 partite, ed il Sudtirol, bloccato sull’1-1 dal Como oltre il 90′; entrambe vengono agguantate dal Bari del capocannoniere Cheddira che batte in casa il Cosenza fanalino di coda.
Debutti
Panchine nuove ad Ascoli, Benevento e Brescia: l’esordio di Breda nelle Marche è bagnato dall’1-0 dei bianconeri contro il Perugia che restituisce tranquillità ad una squadra caduta in difficoltà con l’avvio del 2023, mentre sono da dimenticare gli esordi di Stellone e Possanzini, perché il Benevento rimedia a Cagliari la quarta sconfitta di fila ed il Brescia casa in casa col Modena ed è ora in zona playout.
Playoff e Playout
Malissimo anche la Spal, sconfitta nello scontro diretto di Venezia ed ora sola al terz’ultimo posto davanti solo a Benevento e Cosenza. In zona playoff, il Palermo viene agganciato dal Pisa, dal Modena e dalla coppia Ternana-Parma che pareggia 1-1 la sfida giocata in Umbria. In coda, punti importanti per Venezia e Como in una classifica comunque molto corta con appena 5 punti fra 15° ed ultimo posto.
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