Show time all’Allianz: la Dea ferma la Vecchia Signora

Atalanta, Juve poi di nuovo Atalanta. Ma alla fine nessuno la spunta. Partita vibrante all’Allianz Stadium di Torino, dove la Dea e la Vecchia Signora giocano a viso aperto e danno spettacolo, chiudendo sul 3-3. Protagonisti assoluti del match Di Maria da una parte (un gol su rigore, un assist e tante giocate da applausi), Lookman dall’altra (autore di una doppietta). Ma in generale è uno spot per il calcio italiano. Il modo migliore per gettarsi alle spalle (almeno per una sera) tutti i discorsi legati al caso plusvalenze. Peccato per le tante contestazioni dagli spalti.

Primo tempo

La gara si stappa dopo appena 5′. Boga dentro per Lookman che da posizione defilata sulla destra sorprende un colpevole Szczesny. E’ un duro colpo per la Juve che però reagisce subito e comincia a mettere pressione alla Dea. Musso è attento in un paio di occasioni ma al 25′ la VAR richiama Marinelli per un contatto in area ed è rigore. Di Maria, glaciale, trasforma dal dischetto.

Passano 9′ e la Vecchia Signora mette la freccia. El Fideo è splendido, di tacco, nel servire Fagioli che di prima crossa per Milik. Il polacco insacca al volo con il piede debole (il destro) per un gol da cineteca. Si va al riposo sull’1-1. Gara maschia (bravo Marinelli a fischiare poco) e divertente.

Secondo tempo

Il copione è simile nella ripresa. La Dea parte a mille nel giro di 8′ trova dure reti. Prima Maehle sorprende la difesa con taglio dalla sinistra e, su assist del solito Lookman, buca Szczesny. Poi è lo stesso Lookman a segnare di testa su cross di Boga la sua doppietta personale saltando più in alto di un poco reattivo Alex Sandro. Finita? Neanche per sogno, perché al 65′ Danilo, con uno schema su punizione, spara un siluro dal limite e brucia Musso. Di nuovo parità. E questa volta il risultato non cambia più.

L’Atalanta, in attesa di Lazio-Milan di martedì sera, scavalca i biancolesti al quinto posto con 35 punti. La Juve aggancia la Fiorentina al nono salendo a quota 23. La strada per l’Europa è ancora lunga. Ma il primo passo è stato fatto.

Il tabellino di Juventus-Atalanta

• Juventus (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Mckennie, Fagioli (36′ st Cuadrado), Locatelli, Rabiot, Kostic (16′ st Chiesa); Di Maria (29′ st Miretti); Milik (29′ st Kean). Allenatore: Allegri
• Sassuolo (3-4-3): Musso; Toloi, Palomino (15′ pt Demiral), Scalvini; Hateboer, De Roon, Ederson (38′ st Djimsiti), Maehle (38′ st Ruggeri); Boga (21′ st Pasalic), Lookman, Hojlund (38′ st Muriel). Allenatore: Gasperini
• Arbitro: Prontera
• Marcatori: 5′ pt Lookman (A), 25′ pt Di Maria su rig. (J), 34′ pt Milik (J); 1′ st Maehle (A), 8′ st Lookman (A), 20′ st Danilo (J)
• Ammoniti: Ederson (A), Hateboer (A), Chiesa (J)

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