Napoli, ai dettagli l’operazione Gollini: possibili le visite mediche mercoledì, Sirigu alla Fiorentina

Pochi squilli di calciomercato in questi primi 23 giorni di 2023. Le squadre italiane non si stanno muovendo tantissimo, con molte società che non toccano l’intelaiatura creata con il passare dei mesi. Paradossalmente, una delle più attive è la capolista Napoli, che sta rimpolpando la propria panchina per la seconda parte di stagione. Dopo l’arrivo di Bartosz Bereszynski come vice-Di Lorenzo, siamo ormai ai dettagli per l’arrivo di Pierluigi Gollini.

Sembra ormai prossimo l’arrivo del portiere bolognese e la contestuale cessione di Salvatore Sirigu alla Fiorentina. Non si tratta di uno scambio vero e proprio, poiché Gollini è di proprietà dell’Atalanta. Il portiere ventisettenne vedrà prima il prestito in viola terminare, per poi essere nuovamente girato temporaneamente alla squadra di Luciano Spalletti. Contestualmente si muoverà anche Sirigu, con il suo agente che lascia intendere che mancano soltanto pochi dettagli.

A dare la certezza della chiusura è infatti Giovanni Branchini, agente del portiere ex PSG e Torino, che a Sky ha affermato: “La trattativa è in chiusura. Nella giornata di lunedì dovrebbero arrivare le ultime telefonate per definire il tutto“. Sembrano anche delineate le tempistiche per le visite mediche: per Gollini il giorno giusto potrebbe essere mercoledì 25 gennaio, per essere a disposizione di Spalletti già per la sfida contro la Roma.

Il 2022/2023 doveva essere la stagione del rilancio per il portiere bolognese. Dopo un anno passato in panchina al Tottenham era tornato in Italia per riproporsi nel giro della Nazionale, ma la sua avventura nella squadra che lo aveva allevato nel settore giovanile è durata lo spazio di nove partite. Tre in serie A, una in Coppa Italia e cinque in Conference League, macchiata dall’errore contro il Basaksehir, perdendo da lì la fiducia di Vincenzo Italiano. Dall’altra parte, Sirigu ha ricoperto il ruolo di secondo alle spalle di Alex Meret, offrendosi come chioccia dell’estremo difensore che, dopo anni difficili, ha messo in campo grandi prestazioni. Ora un cambio d’aria per entrambi, che potrebbe portare benefici per tutti.

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