“Skriniar? Parlate con Marotta e Ausilio”: le parole di Inzaghi e Ballardini a fine partita

L’Inter torna a casa dallo Zini con tre punti, una prova discreta e un grande Lautaro Martinez, autore di una doppietta e soprattutto di un secondo gol da centravanti vero. Simone Inzaghi in conferenza stampa non si sofferma troppo sulle qualità del “Toro” e parla di una vittoria importante per la squadra.

“Sono contentissimo perché i ragazzi hanno fatto una grandissima gara”, ha detto il mister interista a fine partita, “il grandissimo gol subìto poteva metterci in difficoltà dopo la sconfitta contro l’Empoli e invece la squadra ha reagito. Avevamo approcciato bene l’impegno contro una Cremonese che arrivava da alcune buone prestazioni”.

Il derby è alle porte

A chi poi gli chiede del fatto che la sua squadra continua a prendere gol, Inzaghi sottolinea: “Cercheremo sempre di migliorarci, di partita in partita. Ho avuto grandissimi segnali in risposta alla sconfitta precedente. Sapevamo che ci sarebbero state delle difficoltà, ma se devo trovare una pecca alla prestazione sono stati alcuni errori in rifinitura sull’ultimo passaggio che ci hanno impedito di chiudere la partita”.

Oltre la Cremonese c’è tanto altro, con impegni continui e sempre più difficili. Prima la Coppa Italia contro un’Atalanta in gran forma e poi il derby: “Il derby della prossima domenica?”, tiene a dire Inzaghi, “Non dimentichiamo che martedì c’è un quarto di finale contro l’Atalanta, poi avremo pochi giorni per lavorare sulla partita contro il Milan. E quella Coppa ce l’abbiamo sula maglia”.

Poi l’ultimo tema, sul mercato che all’Inter può più togliere che aggiungere. Parlando di Skriniar, il suo giocatore più chiacchierato, il mister nerazzurro tiene a ribadire: “Questa domanda va fatta a Marotta e Ausilio. Ho sempre detto che lui è un grandissimo professionista e fino a questo momento sta lavorando al massimo”.

Anche Davide Ballardini non è troppo negativo dopo la sconfitta contro l’Inter: “Abbiamo fatto una buona prestazione contro una grande squadra. L’Inter è forte, Lautaro è un campione del mondo. Siamo consapevoli di dover fare ancora di più, considerando la nostra situazione in classifica. Queste squadre se le trovi dopo aver speso tanto hai qualche possibilità in più. L’Inter era motivatissima e noi siamo stati comunque all’altezza della situazione”.

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