Juventus, per Milik confermata la lesione muscolare, sarà rivalutato tra 2 settimane

Proprio mentre l’infermeria juventina sembrava svuotarsi, ecco che arriva prontissima una nuova tegola per mister Massimiliano Allegri e la compagine bianconera. Come si temeva già da quanto visto ieri in campo nel match contro il Monza, Arkadiusz Milik dovrà stare fuori per parecchio tempo per colpa di un infortunio muscolare, l’ennesimo al quale deve far fronte la squadra torinese in questa Serie A 2022-2023.

Il polacco, nel corso della mattinata, si è sottoposto a diversi accertamenti al J|Medical e, come temuto, il responso non è certo dei migliori. Il comunicato pubblicato dalla Juventus: “Milik questa mattina è stato sottoposto ad accertamenti radiologici presso il J|Medical che hanno evidenziato una lesione di medio grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra; tra 2 settimane sarà sottoposto a nuovi controlli per definire con esattezza i tempi di recupero”.

Uno dei giocatori più in forma in questo mese di gennaio, dunque, saluta il gruppo e lo rivedrà, se tutto va bene, solamente tra un mese. Vedendo lo storico del centravanti polacco, tuttavia, il timore è che la sua assenza possa avvicinarsi maggiormente ai due mesi, piuttosto che ai 30 giorni. L’ex attaccante di Ajax e Napoli, infatti, è reduce da stagioni nelle quali è stato falcidiato da numerosi infortuni, per cui andrà gestito con grande accortezza.

La stagione dei bianconeri, come si è visto nelle ultime uscite, non sta vivendo il momento più scintillante possibile, con la consapevolezza che si stia per entrare nel momento clou dell’anno tra campionato, Coppa Italia ed Europa League. L’assenza di Arkadiusz Milik si farà sentire in maniera particolare, sia per le sue qualità ed unicità di caratteristiche nella rosa bianconera, sia perchè a mister Max Allegri ora non rimangono che Moise Kean, che alterna buone prestazioni a partite da archiviare in fretta, e Dusan Vlahovic, appena tornato da un lungo stop dovuto alla pubalgia e, di conseguenza, è ancora ampiamente in ritardo di condizione.

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