Lecce, salentini rifiatano a Cremona. Che Baschirotto

Il Lecce di Marco Baroni può respirare nuovamente in seguito all’affanno degli ultimi match in grado di soffocare i salentini. Dopo ben 4 giornate senza vittorie, i giallorossi in una partita di fondamentale importanza hanno ottenuto 3 punti d’oro. Alle 15:00 di ieri, sabato 4 febbraio, allo stadio Zini, la formazione pugliese è riuscita ad imporsi per 2 reti a 0 sulla Cremonese di Ballardini. Il risultato era tutt’altro che scontato, specialmente se si guarda all’ultima prestazione dei grigiorossi.

La Cremo infatti appena qualche giorno fa, ha battuto in Coppa Italia la Roma di Mourinho all’Olimpico…o forse il suo doppelganger. Sì perché la squadra lombarda quando gioca le partite di coppa è in grado di trasformarsi e buttare fuori dalla competizione prima il Napoli (battendolo ai rigori al Maradona) e poi appunto la squadra della Capitale. Dunque spinta da questo entusiasmo la Cremonese era in cerca della prima vittoria in campionato (ancora non arrivata da agosto), ma si è schiantata contro il Lecce di Baschirotto & Co.

Lecce: Baschirotto sempre più protagonista

Tra tutti gli uomini a disposizione di Marco Baroni, spiccano due nomi in particolare. Il primo è Gabriel Strefezza. Il brasiliano sta davvero stupendo tutti, riempendo il cuore di gioia ai supporters leccesi. Il classe ’97 in stagione ha giocato ben 19 partite (17 da titolare) ed ha segnato ben 7 gol: c’è sempre, in qualsiasi azione offensiva del Lecce c’è il suo zampino. Ma lì davanti si vede anche quello che dovrebbe essere un difensore ma che in 21 partite ha segnato 3 gol: Federico Baschirotto.

Nella vittoria di ieri c’è anche la sua zuccata in grado di aprire un match complicatissimo. Il centrale di difesa dal fisico statuario classe ’96 ha aiutato i propri compagni a portare a casa i 3 punti in trasferta che mancavano ormai dal 12 novembre sul campo della Sampdoria. Chissà dunque che a suon di buoni voti in pagella e ottime prestazioni sul terreno di gioco, Baschirotto, non possa essere preso in considerazione dal CT della Nazionale Mancini.

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