Serie A
Inter, Milan, Roma e Lazio: chi resterà fuori dalla Champions League? E la penalità alla Juventus…
Con quattro squadre in 3 punti la lotta per l’accesso alla prossima Champions è più che mai aperta. L’Atalanta è la quinta incomoda, la Juve aspetta notizie dai tribunali
Una poltrona per quattro. Già, perché con il Napoli ormai lassù, distante anni luce da tutti, e la Juve “invischiata” nei punti di penalizzazione legati al caso plusvalenze, classifica alla mano sono Inter, Lazio, Milan e Roma a giocarsi l’ultimo posto che vale l’accesso alla prossima Champions League. L’Atalanta, infatti, sembrerebbe non avere le forze per rientrare nel giro, anche se il calendario da qui a alla fine potrebbe venire in aiuto a Gasperini e compagni.
Ma andiamo con ordine e diamo un po’ di numeri. La graduatoria della Serie A, ad oggi, recita: Napoli 68, Inter 50, Lazio 49, Milan 48, Roma 47 e Atalanta 42. Tra seconda e quinta piazza ballano 3 miseri punticini. E in settima posizione, a quota 38, c’è la Juventus. Che al solito, senza penalizzazione, si ritroverebbe seconda da sola con 53 punti (la sentenza del Coni dovrebbe arrivare dopo Pasqua, quindi a metà aprile). Di conseguenza, se non consideriamo i bianconeri e guardiamo lo stato di forma delle quattro contendenti, può succedere davvero di tutto. Cerchiamo di capire chi è favorito nella corsa alla Champions 2023-24, che come sappiamo porta in dote un bel po’ di euro ai club che vi partecipano.
Occhio alle coppe europee
Sul cammino dei “quattro moschettieri” potrebbero pesare le coppe europee. Il Milan, in questo momento, è l’unica squadra certa di disputare i quarti di finale di Champions. L’Inter conoscerà il proprio destino questa sera affrontando il Porto al “Dragao”: dopo l’1-0 dell’andata le chance dei nerazzurri sono alte ma ai portoghesi basta un gol per rimettere tutto in parità. Roma e Lazio, invece, saranno di scena giovedì sera in Europa e Conference League. Ma se i giallorossi partono favoriti contro la Real Sociedad, battuta 2-0 allo stadio “Olimpico”, i biancocelesti dovranno cercare di ribaltare il 2-1 subito una settimana fa in casa per mano dell’AZ Alkmaar. Impresa tutt’altro che semplice.
Chiaro, quindi, che solo venerdì potremo valutare nel migliore dei modi quante altre energie costerà l’Europa alle quattro rivali. Energie che, ad esempio, sono venute meno ieri sera al Milan nell’1-1 contro la Salernitana dopo la complicatissima sfida di mercoledì scorso contro il Tottenham. E che molto probabilmente mancheranno all’Inter quando domenica dovrà affrontare a “San Siro” la Juventus, che per fortuna dei nerazzurri sarà a sua volta impegnata in Europa League giovedì sera nella delicata trasferta di Friburgo.
I calendari delle ultime 12 giornate
La lotta, in ogni caso, si preannuncia più equilibrata che mai. Se entriamo nel vivo dell’analisi dei calendari delle quattro contendenti, emerge infatti che tutte dovranno affrontare almeno quattro partite con squadre che occupano le prime sette posizioni in classifica. L’Inter, in questo caso, ha un piccolo vantaggio sulle altre perché giocherà tre di queste sfide tra le mura amiche di “San Siro”. Lazio e Roma ne disputeranno due in casa e due in trasferta (anche se una di queste è il derby di domenica) mentre il Milan è il più penalizzato, con tre scontri da affrontare lontano da Milano, uno dei quali a Napoli.
- INTER: Juventus (C), Fiorentina (C), Salernitana (T), Monza (C), Empoli (T), Lazio (C), Verona (T), Roma (T), Sassuolo (C), Napoli (T), Atalanta (C), Torino (T)
- LAZIO: Roma (C), Monza (T), Juventus (C), Spezia (T), Torino (C), Inter (T), Sassuolo (C), Milan (T), Lecce (C), Udinese (T), Cremonese (C), Empoli (T)
- MILAN: Udinese (T), Napoli (T), Empoli (C), Bologna (T), Lecce (C), Roma (T), Cremonese (C), Lazio (C), Spezia (T), Sampdoria (C), Juventus (T), Verona (C)
- ROMA: Lazio (T), Sampdoria (C), Torino (T), Udinese (C), Atalanta (T), Milan (C), Monza (T), Inter (C), Bologna (T), Salernitana (C), Fiorentina (T), Spezia (C)
A proposito di azzurri. Il Diavolo e la Beneamata sono le uniche che devono ancora giocare contro la capolista. Ma se i rossoneri lo sfideranno a breve (28ª giornata), i “cugini” nerazzurri avranno il vantaggio di fare visita al “Maradona” alla terzultima di campionato, quando i giochi dovrebbero essere ormai fatti e il tricolore già cucito sul petto dei partenopei. Un altro dato favorevole all’Inter, almeno sulla carta. Ma la realtà è che la corsa alla Champions è apertissima. A decidere chi si aggiudicherà il quarto posto utile saranno i dettagli e gli episodi. Con l’Atalanta pronta a fare da quinta incomoda e la Juventus che aspetta notizie dai tribunali.
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