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Conference League

Perché il Ki Klaksvik è entrato nella storia del calcio europeo? Cosa ha fatto la squadra delle Isole Far Oer

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La coppa della Conference League (© LaPresse)

Il calcio è ancora capace di regalare belle storie. Nonostante il tentativo dell’Arabia Saudita di inglobare i migliori giocatori del pianeta a suon di petrodollari, gli scandali imperanti (vedi il caso scommesse in Italia), c’è ancora spazio per piccole realtà che rendono questo sport come uno dei più affascinanti del mondo. Ne è testimone il Ki Klaksvik, piccola squadra delle Far Oer, ieri entrata nella storia delle competizioni europee.

Il teatro di questa piccola impresa è la Conference League, terza competizione continentale per club. Nella serata di ieri è arrivata una netta vittoria per 3-0 contro l’Olimpia Lubiana, grazie ai gol di Joensen, Klettskaro e Andreasen. Tre gol che significano tre punti: i primi per una squadra delle Far Oer nella fase ufficiale di una competizione internazionale.

Una squadra che si era presa la sua ribalta già in estate. Con la propria casa in un paesino di cinquemila anime, il Klaksvik si era già imposto all’attenzione del calcio europeo nel proprio cammino di qualificazione per la Champions League, battendo tra le altre il Ferencvaros (che ha messo in estrema difficoltà la Fiorentina qualche settimana fa) e l’Hacken. Smentendo così chi considerava la loro partecipazione solo un qualcosa di folcloristico.

Seconda squadra più titolata delle Far Oer con i suoi venti titoli nazionali, sono ben pochi i calciatori che vivono interamente di calcio. Come Pall Andrasson, che vanta una piccola esperienza con il Breno, in Italia, in quinta serie, o l’ala sinistra Frederiksberg, che nella vita di tutti giorni consegna pizze surgelate. Differenze che però non si sono viste ieri, con il primo successo di una squadra delle Far Oer nella fase a gironi di una competizione. Sottolineando anche come il calcio stia crescendo sempre di più nel piccolo arcipelago tra mare di Norvegia e il nord dell’Atlantico.

E ora è lecito sognare. Il Ki è ora a 4 punti, a due lunghezze dallo Slovan Bratislava secondo e a tre dal Lilla primo in classifica, con concrete possibilità di poter passare il turno. Il che significherebbe entrare nella leggenda del calcio nazionale.

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