Seguici su

Monza

Pagelle Monza-Torino 1-1, voti Serie A: l’infallibile Colpani, Ilic da punta, Zapata che forza

A partire dalle ore 20.45 di questa sera, il Monza di Raffaele Palladino, ha accolto il Torino di Ivan Juric all’interno dell’U-Power Stadium

Pubblicato

il

ivan Ilic
Ivan Ilic esulta dopo il gol in Monza-Torino (© LaPresse)

A partire dalle ore 20.45 di questa sera, il Monza di Raffaele Palladino, ha accolto il Torino di Ivan Juric all’interno dell’U-Power StadiumL’incontro è terminato con il risultato di 1-1; al gol di Ilic su assist splendido di Zapata, ha pareggiato il solito, infallibile Colpani. Ma ecco di seguito dunque, le pagelle del match odierno.

PAGELLE MONZA-TORINO 1-1

MONZA

Di Gregorio: 6. il portiere del Monza non deve intervenire in particolari azioni o tiri impegnativi. Oggi guarda e segue la partita attentamente. Non può molto sul gol di Ilic, troppo angolato.

D’Ambrosio: 6. La sua sua gara è ordinata. Non si vede particolarmente in avanti ma contiene bene in difesa e non commette alcuno scivolone. Dal 90′ Pedro Pereira: s.v.

Caldirola: 5,5. Match attento il suo. Da difensore espero non va partitamente quasi mai in difficoltà e continente bene anche le azioni offensive del Torino. Niente affanno per lui oggi, tranne in occasione del gol di Ilic, avrebbe potuto contrastare maggiormente l’attacco biancorosso.

Carboni: 6,5. La sua gara è più che buona. Riesce a interpretare bene le due fasi. In difesa non si passa dalle sue parti; attacca alti gli avversari e aggredisce. Complesso superarlo: valore aggiunto per Raffaele Palladino.

Ciurria: 5,5. Gara in incolore. Parte in maniera discreta ma, man mano, si eclissa dal match fino quasi a scomparire. Su quella fascia trova pochissimo spazi perché ben presidiata da Lazaro. Dal 58′ Birindelli: 6. Ordinato, ripulisce palloni e li smista senza essere ricordato per particolari fiammate.

Gagliardini: 6. Deve contrastare il centrocampo avversario. Non ci si aspettano da lui lanci millimetrici o imbucate sensazionali e infatti non arrivano dai suoi piedi. Ma da tanta sostanza nella zona centrale del campo per evitare incursioni avversarie pericolose.

Bondo: 5,5. Il ventenne francese ci mette muscoli e sostanza. Gioca da mezz’ala e non disdegna corsa e contrasti arcigni. Macina chilometri e mette in difficoltà gli avversari. Nella ripresa però si spegne e non fa nulla per risollevarsi. Dal 58′ Mota: 6. Da vitalità e corsa alle ripartenze monzesi vista la sua freschezza.

Kyriakopoulos: 5,5. Ci si aspettava sicuramente qualcosa di più da lui che nelle ultime gare ha fatto la differenza su quella corsia. Oggi spinge con meno intensità e arriva in molte meno occasioni sul fondo. Fatica.

Colpani: 7. L’uomo con più tecnica tra i suoi, si accende come sempre seppur a sprazzi, e prova in diverse occasioni a creare grattacapi a Buongiorno e compagni. Marcarlo è complesso, svaria su tutto il fronte, e Milinkovic gli neutralizza un tiro pericolosissimo a giro. Poco più tardi però, sulla dormita di Gineitis, ne approfitta e, come al solito davanti al proprio pubblico, buca il portiere avversario e sigla il gol del pareggio. Che giocatore. Dall’81’ V. Carboni: s.v.

Pessina: 6. Il capitano del Monza non brilla quest’oggi. Imbrigliato dai difensori del Toro, fatica a entrare realmente nel match e perde palloni ma anche qualche contrasto con Vlasic e Ilic.

Colombo: 5,5. L’attaccante monzese non è in gara. Soffre la spigolosa difesa del Torino e Buongiorno lo annulla per larghi tratti. Non riesce a sfondare e rimane chiuso dalla morsa granata. Decisamente una gara non brillante.

All: Palladino: 6,5. Il suo Monza non gioca male, anzi, crea difficoltà al Torino, sia nel primo che nel secondo tempo. Poi subisce il gol ma non molla e con il solito Colpani pareggia i conti.

TORINO

Milinkovic-Savic: 6,5. Per il portiere del Torino vale lo stesso discorso dell’estremo difensore brianzolo. Anche lui per larghi tratti spettatore non pagante del match. Non può molto in occasione del gol di Colpani. Poi salva sul finale un tiro insidiosissimo di Valentin Carboni e salva il risultato.

Tameze: 6,5. Questa posizione insolita in difesa gli si addice. Più che adattarsi perfettamente, sembra fatto per quel ruolo. Fa ottima guardia e crea difficoltà agli avversari chiudendo linee di passaggio. Dall’86’ Vojvoda: s.v.

Buongiorno: 6,5. Sta diventando sempre di più determinante un difesa, non lascia passare nessuno e giustifica minuto dopo minuto la sua convocazione in Nazionale. Superarlo è veramente complicato: bravo e attento.

Rodriguez: 6. L’esterno svizzero gioca una partita sufficiente, e lo si sente maggiormente in fase difensiva. Si propone poche volte in avanti ma quando lo fa è pericoloso, come in occasione del gol segnato. Una sassata imprendibile poi annullata però. Per il resto attento. Dal 74′ Zima: s.v.

Bellanova: 6. Meno spinta del solito dal suo lato ma la sua prestazione resta di livello. Interpretare le due fasi non è mai facile ma lui ci riesce. Svolge sufficientemente il suo compito.

Linetty: 6. Costretto a lasciare il campo per infortunio, nei minuti di match giocati si impegna. Dal 33′ Gineitis: 5. Si adatta al ritmo partita inizialmente. Poi commette un errore clamoroso e fatale: si addormenta a seguito del lancio lungo proveniente dalle retrovie del Monza, si lascia superare e lascia correre Colpani in porta che non sbaglia. Ha più di qualche responsabilità.

Ilic: 7. Segna il calciatore del Torino e non è mai in difficoltà. Contrasta i giocatori del Monza e porta a casa una grande prestazione. In girata buca Di Gregorio da punta vera e illude i suoi di un +3 per diversi minuti.

Vlasic: 6. Dovrebbe dare più fantasia e concretezza al Torino in avanti ma anche lui, si accende solamente a tratti senza risultare mai realmente pericoloso. Spesso viene bloccato dalla difesa biancorossa.

Lazaro: 6. Spinge ma non troppe volte arriva sul fondo. Si dedica maggiormente alla difesa della propria fascia contrastando gli avversari. Dietro è attento e vigile e in diversi interventi lo dimostra.

Sanabria: 6. Gara non facile per lui, deve vedersela con D’Ambrosio, Caldirola e Carboni. Ma il paraguaiano si impegna e porta a casa la sufficienza perché prova a creare spazi ai compagni e a Zapata. Dall’86’ Radonjic: s.v.

Zapata: 6,5. Gara attenta e ordinata per lui, contrastare i rognosi difensori monzesi non è una passeggiata ma, in occasione del gol di Ilic, esce fuori il vero Zapata visto ai tempi dell’Atalanta. Fisico e protezione del pallone, oltre che forza nelle gambe, sposta gli avversari e serve egregiamente il suo compagno, servendo su un piatto d’oro l’assist dello 0-1.

All. Juric: 6,5. Prepara bene la partita e mette in difficoltà una squadra di media-alta classifica come il Monza. Aggredisce alto e riparte veloce con la propria squadra; non attende e ci mette il fisico. Poi subisce la rete e non disdegna gli attacchi.

Foto: LaPresse

Puoi seguire OA Calcio su Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *