Pagelle Lazio-Roma 0-0, voti Serie A: Mancini un muro, Luis Alberto che qualità, Rui Patricio attento

A partire dalle ore 18.00 la Lazio di Maurizio Sarri e la Roma di José Mourinho si sono affrontate nel derby della Capitale. Il risultato finale è stato quello di 0-0. Un match deludente dal punto di vista del tabellino, ma sicuramente acceso e vivo: la posta in palio era alta. I giallorossi, dopo questo pareggio, si sono portati al settimo posto a quota 18, a -2 dal Bologna sesto e a -3 dal Napoli quarto. I biancocelesti invece, si trovano al decimo posto a quota 17. Ma ecco di seguito le pagelle della gara.

PAGELLE LAZIO-ROMA 0-0

LAZIO

Provedel: 6. Il portiere della Lazio oggi non deve farsi notare con parate particolari. La Roma si presenta poche volte da quelle parti e lui quando deve intervenire lo fa senza problemi. Spettatore.

Lazzari: 6,5. Buona la sua gara specialmente in fase di contenimento. Non va in sofferenza e argina gli attacchi giallorossi. Superarlo in velocità è abbastanza complesso.

Patric: 6. Il difensore della Lazio non teme le sortite offensive della Roma. Ordinato e pulito, controlla bene la difesa e gli affondi degli avversari non commettendo alcuno svarione. Lukaku non lo impegna particolarmente.

A. Romagnoli: 6,5. Il giocatore biancoceleste giganteggia in difesa specialmente nel corso dei primi 45′ minuti. Incubo degli attaccanti della Roma (Lukaku in particolare), non si lascia superare. In occasione di uno splendido cross di Luis Alberto si fa trovare pronto e schiaccia di testa ma Rui Patricio è bravo a neutralizzare il suo tiro. Poi amministra la linea difensiva con esperienza.

Marusic: 6. In fase di spinta non crea grossi problemi alla Roma di José Mourinho. Si dedica maggiormente alla fase difensiva e prova a contenere le corse di Karsdorp. Dall’82’ Hysaj: s.v.

Guendouzi: 6,5. Specialmente nel corso del primo tempo non è un avversario facile da affrontare. Ci mette tanta fisicità ma anche corsa ed esperienza per fermare i giallorossi a centrocampo. Scippa palloni e fa a sportellate. Nella ripresa cala leggermente.

Cataldi: 6. Buona gestione della palla, fa da schermo davanti la difesa e contrasta i giocatori della Roma a centrocampo, lasciandogli pochi spazi. Poi la Lazio ha bisogno di più dinamismo nella difesa e allora Sarri decide di sostituirlo ma rimane buona la sua prova. Dal 65′ Vecino: s.v. dura troppo poco la sua partita. Dal 75′ Rovella: 6. Entra bene in campo, è ordinato e gestisce bene i palloni che gli arrivano.

Lui Alberto: 6,5. Nel corso del primo tempo è il migliore in campo dei suoi. Colpisce una traversa clamorosa con un super tiro, poi serve Romagnoli con un cioccolatino parato da un attento Rui Patricio.

Felipe Anderson: 5,5. Alquanto fumoso, l’esterno di Sarri oggi non brilla particolarmente. La difesa della Roma non va in apprensione quando il brasiliano è in possesso palla. Si accende solamente a sprazzi. Dall’82’ Kamada: s.v.

Immobile: 5. Il capitano della Lazio inizia bene ed è nel vivo del gioco. Poi man mano che i minuti passano si spegne e non riesce a rendersi mai realmente pericoloso. Viene arginato bene specialmente da Mancini che, in occasione di un’imbucata nella ripresa, lo taglia fuori. Molto nervoso, si fa ammonire e perde la concentrazione alienandosi dal match.

Pedro: 5,5. Parte bene e nel primo tempo è tra i più attivi dei suoi. Anche lui però, come tutta la Lazio, pian piano si spegne e non affonda. Non riesce a essere determinante. Dal 65′ Isaksen: 6. Si adatta al ritmo del match. Sei politico per lui.

All. Sarri: 6. La sua Lazio inizia molto bene e chiude la Roma nella propria metà accampo. I suoi attaccano e sembrano vivi e vispi soprattutto. Poi, forse reduci dall’impegnativa partita di Champions, i biancocelesti si spengono sempre più.

ROMA

Rui Patricio: 6,5. Sensazionale sul colpo di testa di Romagnoli che aveva schiacciato in maniera perfetta nel primo tempo, per il resto della gara quando viene chiamato in causa è sempre attentissimo.

Mancini: 7. Leadership, voglia di fare bene e tanta grinta. Il calciatore della Roma gioca una gara sensazionale in fase difensiva. Non lascia passare nemmeno una mosca da quelle parti: chiedere conferma a Immobile, annullato dal centrale della Nazionale italiana. Questa è una grande stagione, sin qui, per lui.

Llorente: 6. Tanta esperienza per lui, come i compagni di reparto, risulta efficace. Anche lui non va in sofferenza e difende bene la sua posizione e la sua porta. Non si passa dalle sue parti.

N’Dicka: 6. Vale lo stesso discorso fatto per Llorente. Non commette svarioni, non lo si ricorda per interventi bruschi anzi, fa buona guardia e aiuta i suoi compagni di reparto.

Karsdorp: 6,5. Spinta, corsa e tanto sacrificio. Si impegna nelle due fasi e da più di qualche grattacapo alla difesa della Lazio che lo vede arrivare sul fondo in diverse occasioni. Su quella fascia non si passa. Dall’86’ Celik: s.v.

Cristante: 6. Partita di sostanza per lui, Non ci si aspettano lanci millimetrici o determinanti in fase offensiva, ma ci si aspettano fisico, corsa e resistenza. Ha tutte queste doti e ci mette anche il fisico, impegnando e non poco i giocatori della Lazio.

Paredes: 5,5. Si vede poco nel corso del match e, tendenzialmente, gioca questa partita sul piano psicologico. Punta maggiormente a innervosire gli avversari con interventi al limite.

Bove: 6. Tanto lavoro sporco peer lui, corre ed è sempre ben posizionato, tiene bene il campo e si inserisce in diverse occasioni in area di rigore ma non riesce ad incidere perché chiuso tutte le volte in tempo. Grande abnegazione e grande spirito per lui. Dall’82’ Sanches: s.v.

Spinazzola: 6,5. Da una mano alla sua squadra. Si propone in avanti e corre a perdifiato per tutta la fascia. Impegna i difensori laziali torna ad aiutare i compagni. Dal 91′ Kristensen: s.v.

Dybala: 5,5. Sottotono il calciatore della Roma, la Joya si accende in poche occasioni e fa fatica a gestire la sfera a tratti. Nel secondo tempo prova ad accendersi maggiormente ma fa fatica a sfondare. Non in giornata, dal suo mancino non arrivano palloni velenosi perché ben contenuto dalla difesa della Lazio. Dall’82’ Azmoun: s.v.

Lukaku: 5,5. Il belga, nel suo primo derby di Roma, non è brillante. Tocca pochi palloni specialmente nei primi 45 minuti e lo si sente poco. Nella ripresa prova qualche sgroppata solitaria: tutte, però, si concludono con un nulla di fatto. Anche lui fa fatica a proporsi in avanti perchè deve fari i conti con Romagnoli e compagni.

All. Mourinho: 6. La sua squadra non parte bene e non riesce a stare dietro ai giocatori della Lazio che, almeno inizialmente, ne hanno di più. Poi nella ripresa l’undici giallorosso aumenta i giri e si fa vedere maggiormente in avanti, senza essere velenoso.

Foto: LaPresse

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