Pagelle Juventus-Sassuolo 3-0, voti Serie A: Vlahovic infallibile alla conclusione, Bremer sontuoso

La Juventus stende il Sassuolo con il punteggio di 3-0 e risponde all’Inter. I bianconeri, nel posticipo della 20a giornata della Serie A, non lasciano scampo agli emiliani e ringraziano un Vlahovic infallibile nelle conclusioni. Il serbo realizza una doppietta di pregevole fattura, poi ci pensa Chiesa nel finale a fissare il punteggio finale.

PAGELLE JUVENTUS-SASSUOLO 3-0

JUVENTUS (3-5-2)

Szczesny 7 – Dopo un’ora da spettatore non pagante, si supera sulla botta di Berardi lanciato in contropiede. La conclusione è deviata e rende la parata ancor più straordinaria.

Danilo 6 – Il capitano torna braccetto di sinistra laddove attacca Berardi. Riesce a tenere bene la posizione ed a non soffrire troppo il confronto diretto. Solidità ed esperienza.

Bremer 7 – Il centrale brasiliano agisce come sempre nel centro del pacchetto arretrato e si prende a uomo Pinamonti. Lo toglie dal match e, non sazio, chiude anche su tutti quelli che passano dalle sue parti.

Rugani 6.5 – Torna titolare vista la squalifica di Gatti e agisce sul lato destro della difesa, dove agisce Laurientè. Non soffre mai il francese e conferma la sua annata di altissimo livello.

Cambiaso 6.5 – Spostato sulla destra rispetto alle previsioni delle ultime ore gioca in maniera maiuscola nelle due fasi. Un giocatore che continua a crescere match dopo match sia a livello di personalità sia di qualità nelle giocate. Dall’88’ Alex Sandro sv –

Miretti 6 – Manca McKennie e il giovane bianconero torna titolare come mezzala destra. Gioca poco meno di un’ora senza grossi patemi. Non brilla come accaduto in Coppa Italia, ma il suo apporto non manca. Dal 57′ Weah 6 – Un po’ troppo confusionario in alcune occasioni, ma dà la sensazione di essere sempre più calato nella squadra.

Locatelli 6 – Scontata la squalifica, l’ex di turno è di nuovo al centro del reparto come regista. Non brilla per precisione, ma dà solidità al centrocampo. Sempre al posto giusto.

Rabiot 6 – Smaltito il problema muscolare il francese è di nuovo in pianta stabile in mezzo al campo. A livello fisico domina la scena ma si inserisce meno rispetto al solito.

Kostic 6 – Gioca a sorpresa. Sembrava pronto per un turno di riposo, invece, rimane ben saldo alla sua amata fascia sinistra e dimostra una ritrovata verve. Cala con il passare dei minuti, ma la prova è incoraggiante. Dall’81’ Iling Junior sv –

Yildiz 6.5 – Il giovane turno ovviamente non può che partire titolare e prosegue nel suo ottimo momento. Svaria molto, salta sempre l’uomo e subisce numerosi falli. Risulta meno incisivo del solito sotto porta, ma si conferma ormai una certezza. Con lui il pallone viaggia veloce e bene. Dal 57′ Chiesa 6.5 – Entra in campo e dà una generosa mano in fase di copertura. Nel finale, caparbiamente, recupera un pallone e lo trasforma nel 3-0.

Vlahovic 8 – Il centravanti serbo tocca il primo pallone al 15′ e lo trasforma in un pregevole gol a giro. Si supera al 37′ con una punizione clamorosa per il raddoppio. Non solo le reti, anche sponde e giocate utili. Dall’81’ Milik sv –

All. Allegri 7

SASSUOLO (4-2-3-1)

Consigli 5.5 – All’andata fu uno dei grandi protagonisti, questa sera Vlahovic non gli fa dormire sonni tranquilli. Sulla rete dell’1-0 non è irreprensibile. Sulla punizione del raddoppio nulla può, come sul 3-0 di Chiesa.

Pedersen 5.5 – Vista l’assenza di Toljan prende posizione sull’out di destra e dalle sue parti si trova Yildiz e Kostic, due clienti non semplici. Il norvegese soffre parecchio.

Ferrari 5.5 – Il capitano è come sempre il leader della difesa neroverde ma in avvio la tradisce. Sbaglia il pallone in uscita e si fa trovare fuori posizione sul gol di Vlahovic.

Erlic 5 – Gioca a braccetto con Ferrari e, a sua volta, deve difendere con le unghie e con i denti gli attacchi bianconeri. Sbanda parecchio e nel finale di tempo si becca anche un cartellino giallo. Dal 46′ Tressoldi 5.5 – Non fa molto meglio di chi lo ha preceduto.

Viti 6 – Schierato a sinistra nella difesa emiliana cerca di tamponare su Cambiaso. Gli riesce quasi sempre e, nel complesso, non dispiace contro l’ex genoano. Dal 74′ Missori sv –

Boloca 5.5 – All’andata dominò la scena, questa sera invece viene neutralizzato dalla mediana bianconera che gli dà poco tempo per ragionare.

Matheus Henrique 5.5 – Il brasiliano subisce la stessa sorte del compagno di reparto. Non ha tempo e modo per illuminare con le sue giocate.

Berardi 5.5 – Il fantasista neroverde, a lungo seguito proprio dai bianconeri, prova a ripetere la grande partita dell’andata ma, effettivamente, si vede solamente in una occasione e Szczesny lo neutralizza. Dal 70′ Castillejo sv –

Thorstvedt 5.5 – Posizionato come sempre alle spalle della prima punta per favorire i suoi inserimenti. Questa sera la missione non viene portata a termine. Non riesce a rendersi mai pericoloso. Dal 70′ Volpato –

Laurientè 5.5 – Cerca in diverse occasioni di sprigionare la sua velocità, come aveva fatto all’andata, ma non riesce a risultare mai efficace sotto porta. Dall’84’ Mulattieri sv –

Pinamonti 5 – La punta emiliana si trova spesso solo contro Bremer che lo annulla per larghi tratti del match.

All: Dionisi 5.

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