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La Nations League è fondamentale per la qualificazione ai Mondiali 2026! Il regolamento, i posti in palio e come funziona

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LaPresse

La quarta edizione della UEFA Nations League sta per muovere i primi passi. La manifestazione continentale scatterà ufficialmente con il sorteggio della fase a leghe, in programma a Parigi giovedì 8 febbraio 2024. La fase a leghe si giocherà nell’autunno 2024, mentre le Finals (organizzate da una delle 4 Nazioni che si saranno qualificate) si disputeranno a giugno 2025. Le 54 federazioni affiliate alla UEFA che partecipano alla prima fase sono state divise in 4 leghe in base ai risultati nella precedente edizione della Nations League. Le squadre sono poi divise in fasce, sempre in base al ranking:

LEGA A

Fascia 1: Spagna, Croazia, Italia, Paesi Bassi
Fascia 2: Danimarca, Portogallo, Belgio, Ungheria
Fascia 3: Svizzera, Germania, Polonia, Francia
Fascia 4: Israele, Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Scozia

• Il sorteggio della Lega A che si disputerà l’8 febbraio, determinerà quattro gironi da quattro squadre.

• Ogni squadra giocherà sei partite (una in casa e una in trasferta) contro le altre tre nazioni del girone.

QUALIFICAZIONI AI MONDIALI

Oltre al trofeo in sé ed al ranking, la Nations League inciderà anche sulla qualificazione verso i prossimi Mondiali 2026. La manifestazione, infatti, permette di ottenere benefici per l’edizione immediatamente successiva dei gironi di qualificazione ai Mondiali. Andiamo a conoscere nel dettaglio quale sarà la situazione:

  • le 4 squadre qualificate alla fase finale vengono inserite obbligatoriamente in gironi europei di qualificazione composti da un numero dispari di squadre in modo da far coincidere le loro due giornate di riposo con i loro impegni nella fase finale della UEFA Nations League.
  • alle migliori classificate, che non riescono successivamente ad ottenere la qualificazione diretta alla fase finale dell’europeo o mondiale, sono riservati dei posti per gli spareggi

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