Pagelle Verona-Juventus 2-2, voti Serie A: Folorunsho e Noslin illudono, i bianconeri strappano un pari

PAGELLE HELLAS VERONA-JUVENTUS 2-2

HELLAS VERONA (4-2-3-1)

Montipò 7 – L’estremo difensore scaligero cede in due occasioni ma non ha colpe sulle reti. Sul rigore Vlahovic è preciso, Rabiot invece la mette all’angolino. Al 91′ chiude su Chiesa e salva la partita.

Tchatchoua 5.5 – Schierato come terzino destro inizia con una buona fase di spinta, poi con un braccio troppo largo procura il calcio di rigore dell’1-1. Dall’85 Coppola –

Magnani 6 – Come sempre posizionato nel cuore della difesa gialloblù si prende cura di Vlahovic e non soccombe nello scontro diretto.

Dawidowicz 5.5 – Il polacco soffre più del compagno di reparto ma, nel complesso, riesce a non commettere errori particolari.

Cabal 6 – Dà solidità alla fascia e riesce a non soffrire gli avversari in bianconero. Non riesce a reggere alla distanza ma la prova è di rilievo.

Duda 6.5 – Molto bene. Detta i tempi e mette spesso in difficoltà i rivali. Gli manca solo la stoccata giusta.

Dani Silva 6.5 – Gioca davanti alla difesa e tiene il confronto con il centrocampo della Juventus. Dall’85’ Henry –

Lazovic 6.5 – Come sempre il serbo gioca da esterno offensivo e in alcune occasioni crea grattacapi alla difesa bianconera. Dal 74′ Vinagre –

Suslov 6.5 – Buona prova con tanta corsa e qualità. Non ha modo di farsi vedere sotto porta, ma non lesina assist e inserimenti.

Folorunsho 6.5 – Viene schierato alle spalle della prima punta e dà il via al suo match con un vero e proprio eurogol su azione di calcio d’angolo. Un missile al volo dal limite dell’area che si insacca nel “sette”. Prima e dopo buon match con tanta corsa. Dal 74′ Belahyane –

Noslin 6.5 – Posizionato da centravanti ha il compito di svariare il più possibile. Dopo aver ricevuto pochi palloni giocabili, segna la rete del 2-1 al 53′ sgusciando nella retroguardia bianconera. Dal 65′ Swiderski 6 – Entra per tenere su il pallone ma gli riesce solo a sprazzi.

All. Baroni 6.5 

JUVENTUS (3-5-2)

Szczesny 6  – Il portiere polacco si vede recapitare il missile di Folorunsho sul quale nulla può. Sulla rete del 2-1 si trova Noslin a tu per tu e non riesce nel miracolo.

Gatti 5 – Come sempre schierato come braccetto di destra della difesa bianconera disputa un match nervoso e impreciso. Sbanda nell’azione del 2-1, prima e dopo qualche scontro di troppo. Dal 57′ Alex Sandro –

Rugani 6 – Torna titolare dopo diverse settimane, questa sera al posto di Bremer squalificato. Completa una prestazione solida e di esperienza.

Danilo 5.5 – Il capitano torna di nuovo braccetto di sinistra ma, anche in questo caso, non è esente da errori.

Cambiaso 6.5 – L’esterno bianconero oggi torna sulla fascia destra dopo un turno su quella sinistra ma il risultato non cambia. Sempre in spinta e sempre positivo. Se i compagni lo aiutassero… Dall’81° Weah –

McKennie 5.5 – La mezzala statunitense questa sera mette in scena una delle sue versioni meno brillanti della stagione.

Locatelli 5 – Come sempre viene impostato davanti alla difesa con compiti di regia ma ci riesce ben poco. Ancora una volta chiude un match con tanta fatica.

Rabiot 6.5 – Il francese si schiera come sempre da mezzala sinistra e per larghi tratti dell’incontro viene portato ad allungare una squadra già molto lunga di suo. Ha il merito di segnare la rete del 2-2 nel momento peggiore dei bianconeri.

Kostic 5 – Dopo un turno il serbo torna titolare sulla fascina mancina ma non gira nella giusta maniera. Spinta quasi assente, cross rarissimi. Prosegue nel suo anno complicato. Dal 57′ Chiesa 6 – Entra in campo con la voglia di spaccare il mondo. Appena ha una occasione ci prova. Nel finale Montipò gli nega il gol.

Vlahovic 6 – Smaltito il problema fisico il centravanti serbo torna al centro dell’attacco juventino e, dopo aver richiesto invano diversi palloni, trasforma il penalty dell’1-1. Lotta e si sbatte, ma di chance da gol ne ha davvero poche. Dall’81° Milik –

Yildiz 6 – Il giovane talento turco cerca di legare il gioco della squadra ma, troppo spesso, predica nel deserto. Cerca sempre la giocata ma sotto porta non si vede con frequenza. Dal 66′ Alcaraz 6 – Dà vivacità alla squadra.

All: Allegri 5.5

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